Palermo: due giovani sorpresi a rubare nel deposito ferroviario
PALERMO – La pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo, impegnata in un servizio di controllo del territorio stava transitando nei pressi del deposito ferroviario di via Giafar (zona Brancaccio) quando notava due persone intente ad asportare con tenaglia di ferro dei cavi elettrici in rame.
I due soggetti accortisi dell’auto di servizio, si davano alla fuga in direzione via Andrea Biondo, con la refurtiva ancora in mano, dove però venivano bloccati da una pattuglia di militari del Nucleo Operativo del Comando Provinciale che nel frattempo si erano posizionati all’esterno del cancello in modo da bloccargli la strada.
I due fermati e trovati in possesso di una tenaglia di metallo (utilizzata per il furto) e della refurtiva composta da 10 cavi elettrici di rame per una lunghezza complessiva di oltre 30 metri, venivano accompagnati in caserma ed identificati in CHIOVARO Daniele, palermitano classe 1992, residente in via Azolino Azon ed un minore, anch’egli palermitano.
Il materiale asportato, interamente recuperato, veniva riconsegnato a personale delle Ferrovie dello Stato recatosi in caserma per sporgere denuncia.
Il CHIOVARO tratto in arresto per furto aggravato, veniva sottoposto al rito direttissimo presso il Tribunale di Palermo a seguito del quale, dopo la convalida dell’arresto è stato rimesso in libertà.
Il minore su disposizione dell’Autorità Giudiziaria veniva deferito in Stato di libertà per furto aggravato in concorso.
Dall’inizio dell’anno ad oggi i Carabinieri del Comando Provinciale, nell’ambito dei servizi tesi al contrasto dei furti di rame, hanno tratto in arresto 50 persone e denunciato altre 20 persone.