Palermo, domani l’inaugurazione della prima Biennale internazionale d’arte

di Vincenzo Cucco

Palermo, 11 Gen. – ”Il Motociclista”, di Pino Mattone, sarà alla prima Biennale internazionale d’arte di Palermo, nella sede del Museo Civico di Arte moderna e contemporanea ”G. Sciortin” di Monreale. L’inaugurazione è prevista per domani, sabato 12 gennaio, alle 16.

L’evento, la cui direzione critica è affidata a Paolo Levi, nasce da una idea di Sandro Serradifalco, con la collaborazione di professionisti del settore ed eminenti personalità del mondo culturale e comprende varie sezioni dedicate al paesaggio, alla figura, alla scultura, all’acquerello, per ciascuna delle quali sono state selezionate le opere di alcuni fra i più influenti interpreti contemporanei nazionali ed esteri.

Tra queste, la scultura ”Il Motociclista” di Giuseppe Mattone (in arte Pino Mattone). La vita artistica di Pino Mattone, nato a Napoli nel 1938 e vissuto a Roma, comincia da giovanissimo. Da autodidatta persegue un attento lavoro di ricerca e, mai soddisfatto dai traguardi raggiunti, si cimenta in varie tecniche espressive, quali la pittura a olio, acquerello e acrilico, fino alle incisioni su lastra, xilografia, litografia e serigrafia.

L’artista, in effetti, ha sempre prediletto la scultura realizzando opere in legno, bronzo e ceramica fino a elaborare anche gioielli con pietre e argento. Questa attenzione particolare è testimoniata dalla abbondante produzione raccolta in una galleria che, dopo la morte avvenuta nel 2010, viene gelosamente custodita dal figlio Lorenzo.

Nel 1964 si presenta al grande pubblico con una serie di dipinti su tavola con oli e tecnica mista alla galleria E.P.T. di Roma e, subito dopo, al Palazzo delle Esposizioni di Roma. Il periodo più ricco di produzione artistica risale agli anni ’70 e ’90, con mostre personali e collettive sia come pittore che scultore.

Duilio Morosini, grande critico d’arte, ha recensito la sua prima personale di grande respiro, che ha suscitato molta curiosità e attenzione nel mondo artistico e intellettuale di quel periodo. Pino Mattone partecipa a mostre e incontri su tematiche socio-politiche in varie città italiane (Cile, Resistenza e Libertà, L’artista e la città,  Immagine critica a Milano, Resistenza ieri e oggi) e collabora con illustrazioni ad alcune riviste (Prospettive e Anasi).

Ha partecipato al concorso indetto dall’Inps che lo ha visto vincitore, per la realizzazione di bassorilievi di grandi dimensioni in bronzo collocati, in ottima visibilità, nelle nuovi sedi di Palermo, Bologna e Cremona. La scultura “Il Motociclista” , presentata per la prima volta in pubblico nel 1975, insieme ad altri disegni a china, alla galleria Ciovasso di Milano, con il commento critico di Bianca Maria Pirano, oggi ritorna fruibile proprio per essere stata selezionata dal Comitato Scientifico della prima Biennale Internazionale d’arte di Palermo.