Palermo: crolla il mercato casa, in calo i redditi, ma regge il turismo
Il reddito imponibile ai fini delle addizionali all’Irpef a Palermo è dimuito, dal 2010 al 2011, dell’1,5%, a fronte di una diminuzione del numero di contribuenti del 2,5%. Conseguentemente, il reddito medio per contribuente è cresciuto dell’1%, passando da 25.363 a 25.612,95 euro. Più basso il reddito medio se calcolato sul numero di residenti, e in diminuzione rispetto al 2010: da 10.197 a 10.027 euro (-1,7%). Emerge dall’Annuario di statistica del Comune di Palermo. I contribuenti con un reddito inferiore a 10.000 euro sono pari al 13,9% del totale, mentre i contribuenti con un reddito superiore a 70.000 euro sono pari al 4,5% del totale.
Il mercato immobiliare accusa pesanti segnali di crisi: con riferimento ai soli immobili residenziali, nel 2012 si sono registrate 4.019 compravendite, in diminuzione del 26,4% rispetto al 2011 (quando si erano registrate 5.458 compravendite) e addirittura in diminuzione del 39,7% rispetto al 2002 (quando si erano registrate 6.669 compravendite).
E’ diminuito di quattro unità nel 2012 il numero di sportelli bancari, passati da 237 a 233 (-1,7%). I depositi bancari procapite sono aumentati del 7,4%, mentre gli impieghi procapite hanno fatto registrare una diminuzione dello 0,2%. In città, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività nazionale ha fatto registrare nel 2012 una variazione media tendenziale (rispetto cioé al 2011) del 2,7%, in aumento rispetto al 2,1% registrato nel 2011. Osservando l’andamento mensile manifestato nel corso del 2011 e 2012 si può notare come il tasso di variazione tendenziale dell’indice, partito a gennaio 2011 da un livello di +1,3%, abbia manifestato fino a marzo 2012 un trend fortemente crescente, fino ad arrivare a +3,4%. Nei mesi successivi, invece, l’indice ha iniziato a decrescere, fino a raggiungere a dicembre 2012 il 2,2%. I flussi turistici nel 2012 hanno fatto registrare 627.102 arrivi (+3,2% rispetto ai 607.378 arrivi del 2011) e 1.367.650 presenze (+2% rispetto al 1.341.124 del 2011).
Con riferimento agli arrivi, i turisti italiani rappresentano il 54,3% del totale, con un numero di arrivi sostanzialmente stazionario rispetto al 2011: 340.522 (-0,05%), mentre i turisti stranieri rappresentano il 45,7%, con un numero di arrivi in sensibile crescita: 286.580 (+7,5%). Con riferimento alle presenze, i turisti italiani rappresentano il 51,6% del totale, con un numero di presenze in diminuzione rispetto al 2011: 705.177 (-3,7%), mentre i turisti stranieri rappresentano il 48,4%, con un numero di presenze in forte crescita rispetto al 2011: 662.473 (+8,7%).
Fra i turisti italiani, i flussi maggiori sono costituiti dai siciliani (36,2% degli arrivi), e a seguire dai turisti del Lazio (12,7%), della Lombardia (11,8%) e della Campania (6,3%). Fra i turisti stranieri, i più numerosi sono i francesi (20,8% degli arrivi), seguiti dai tedeschi (11%), dagli statunitensi (9,3%) e dagli spagnoli (9,5%). I turisti di questi quattro Paesi rappresentano, in termini di arrivi, oltre il 50% del totale dei turisti.