Palermo, corrono in quattro alle primarie del centrosinistra

‘L’assemblea regionale straordinaria per votare la sfiducia’ Per me si può fare anche domani, non la temo. Il voto della direzione mi rafforza’. E’ un Giuseppe Lupo sicuro di sé, quello che ieri sera, al termine di una direzione provinciale fiume durata oltre cinque ore, passa al contrattacco e fa a…

di redazione

L’assemblea regionale straordinaria per votare la sfiducia’ Per me si può fare anche domani, non la temo. Il voto della direzione mi rafforza’. E’ un Giuseppe Lupo sicuro di sé, quello che ieri sera, al termine di una direzione provinciale fiume durata oltre cinque ore, passa al contrattacco e fa approvare al Pd palermitano una relazione a suo favore, a fare da contraltare alla mozione di sfiducia presentata da Innovazioni, Lumia e Cracolici sabato scorso. Vince la linea del segretario regionale quindi, per il ricompattamento del centrosinistra, primarie di coalizione, nessun apparentamento con i moderati nemmeno al secondo turno. E’ una coalizione totalmente frantumata quella che si presenterà alle primarie del 4 marzo per scegliere il candidato sindaco del centrosinistra. In corsa ci sono: Rita Borsellino (espressione del Partito Democratico che ha già incassato il sostegno dell’Italia dei Valori di Leoluca Orlando e di Sinistra Ecologia Libertà), Davide Faraone (Pd, vicino ai ‘rottamatori’ del sindaco di Firenze Matteo Renzi), Fabrizio Ferrandelli (ex IdV proposto dai movimenti civici e sostenuto dalla parte del Pd facente capo ad Antonello Cracolici e a Beppe Lumia) e Antonella Monastra (consigliere comunale di Un’altra Storia, sostenuta da alcuni movimenti). Davide Faraone si presenterà ufficialmente alla città, sabato pomeriggio al Teatro Golden. Le interviste integrali ai protagonisti della campagna elettorale palermitana saranno trasmesse in un programma che partirà a breve su Tele Occidente.