Palermo, continua l’esperienza del Progetto PASS

Continua a Palermo l’esperienza del progetto PASS, finalizzato a contrastare il fenomeno della dispersione scolastica nel quartiere “Borgo Nuovo” di Palermo. 





Il progetto che accompagna i ragazzi delle due scuole partner, l’I.I.S.S. “Ernesto Ascione” e l’I.C. “Russo-Raciti” di Palermo, ha attivato in pieno in quest’anno scolastico le diverse attività, riscontrando una ampia soddisfazione tra gli studenti e gli insegnanti e raggiungendo finora buoni indicatori di riuscita. Anche se ancora si attendono i dati definitivi, il tasso di dispersione scolastica sembra essere diminuito significativamente nelle classi coinvolte. Le scuole sono rimaste mediamente più aperte rispetto agli anni precedenti, ampliando la gamma della loro significatività nel territorio. Sono state attivate reti di collaborazioni trasversali tra studenti, docenti, scuola e famiglie.

Per festeggiare questi primi risultati, dibattere sulle criticità riscontrate e il modo di affrontarle, riflettere sul tema della dispersione scolastica, ma anche per divertirsi e festeggiare con i ragazzi PASS, lo staff del progetto invita tutti gli interessati a partecipare alla festa finale di quest’anno scolastico.

Che cosa è

PASS dal Piacere dell’Apprendimento al Successo Scolastico è un progetto proposto e attivato presso il quartiere “Borgo Nuovo” di Palermo dall’Associazione Identità Sviluppo Integrazione Onlus (Associazione I.S.I. Onlus), con la collaborazione dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Ernesto Ascione”, dell’Istituto Comprensivo “Russo-Raciti” e della Soc. Cooperativa Sociale Onlus “Segni di Integrazione” a r.l., attivato con il sostegno dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il suo ambito di intervento è la formazione educativo-didattica finalizzata al rispetto dell’obbligo scolastico e, in questo senso, si fa carico dei diversi fattori responsabili del fenomeno della dispersione scolastica. Nel far ciò, le attività proposte vedono il coinvolgimento integrato di studenti, insegnanti, genitori e scuola, nell’intento di concorrere alla crescita della motivazione e del piacere ad apprendere degli studenti, insieme ad un ripensamento dello spazio scolastico come un luogo significativo di vita, in cui coltivare il successo formativo.

A chi si è rivolto

I beneficiari diretti del progetto sono studenti frequentanti gli ultimi anni della scuola secondaria di primo grado e i primi della scuola secondaria di secondo grado, specialmente se a rischio di dispersione scolastica.

Cosa Offre

Il progetto offre una serie di attività specifiche che vedono il pieno coinvolgimento di tutti gli attori interessati: studenti, insegnanti, genitori e scuola. Tutte le esperienze sono realizzate all’interno di tre grandi spazi, capaci di offrire numerose opportunità di crescita personale e di gruppo, promuovendo direttamente e/o indirettamente il diritto dei giovani ad essere protagonisti della realtà in cui vivono, condizione propedeutica al piacere dell’apprendimento e al successo scolastico.

Spazio Studenti

• Definizione dei contratti educativi, intesi come accordi intercorrenti tra ragazzo a rischio di dispersione scolastica, insegnanti e genitori per stabilire le attività di studio che si intendono eseguire e le ricompense successive al loro svolgimento.
• Orientamento scolastico-professionale per un’adeguata maturazione del processo decisionale e di crescita.
• Corsi di potenziamento delle abilità di studio.
• Percorsi esperienziali di Cooperative Learning.
• Lavoro di scopo con classi scolastiche, indirizzato ad una ri-definizione di ciascuna classe anche in termini di compagnia teatrale, band musicale e squadra sportiva.
• Sperimentazione e istituzionalizzazione del peer tutoring, con il coinvolgimento a rotazione, quali tutor, di tutti gli studenti fruitori del progetto, in special modo di quelli a rischio di dispersione scolastica.
• Agorà, quale luogo all’interno della scuola volto a favorire l’incontro spontaneo, la circolazione di idee e il protagonismo dei giovani, con attività da essi stessi proposte (ad esempio, corso per clown, corso di TAEKWONDO, attività artistica di abbellimento degli spazi scolastici come l’ideazione e la realizzazione di murales)

Spazio Genitori

• Sportello di ascolto per genitori, come luogo fisico e psicologico in cui le situazioni critiche connesse al ruolo genitoriale sono affrontate in un clima di piena accoglienza, comprensione e positività.
• Gruppi familiari di discussione, pensati come gruppi liberi di incontro tra genitori o intere famiglie per condividere le eventuali ansie e inquietudini createsi durante il percorso scolastico dei ragazzi.
• Conferenze periodiche scuola-famiglia, programmate in periodi di relativa quotidianità (non istituzionali come la chiusura di un quadrimestre, per esempio), quando più facile diventa poter discutere in maniera prospettica piuttosto che passata.

Spazio Insegnanti

• Formazione insegnanti, secondo i più innovativi approcci educativo-didattici di cui strategicamente dispone lo stesso progetto PASS.
• Supervisione dell’esperienza di insegnamento, che garantisce agli insegnanti di confrontarsi con gli esperti del team di progetto circa le problematicità e gli impedimenti emersi durante l’esercizio della loro funzione educativa
• Consulenza per i giovani insegnanti, indirizzata al loro accompagnamento nello svolgere al meglio il ruolo di interfaccia tra l’istituzione scolastica (dirigenza scolastica, il consiglio d’istituto e i consigli di classe) e gli studenti.