Palermo, 4 dic. – Una nuova bomba sociale sta per abbattersi su Palermo: il caso Almaviva. La multinazionale di call center, da 12 anni attiva in città, dà lavoro a 4.500 persone, ma a causa della crisi ha registrato una flessione nell’attività. A ciò si aggiunge l’incertezza legata alle ipotesi di vendita di Alitalia e una situazione logistica “penalizzante”. A lanciare l’allarme Confindustria Palermo, che chiede alla Regione di trovare soluzioni immediate.
Sulla vertenza, infatti, si susseguono i tavoli e i confronti, senza, però, arrivare a “risposte concrete”, quelle di cui l’azienda, che ha manifestato la disponibilità a trasferire la propria sede legale nell’Isola, attende. “Una soluzione si può trovare – spiegano dall’associazione degli industriali -.
Non c’è più tempo da perdere. Il momento è estremamente delicato e non consente più alcun rinvio o ritardo nell’affrontare e risolvere in maniera definitiva la questione sollevata dal gruppo imprenditoriale. Urge una soluzione concreta e immediata. Altrimenti – concludono da Confindustria – piangeremo le conseguenze di un altro caso Fiat”.
Così il bollo auto sarà solo un lontano ricordo: non lo pagherai mai più Il…
“Da oggi a domenica i nostri iscritti potranno votare online e decidere quel che saremo.…
Nel 2024 sono stati eseguiti in Sicilia 253 trapianti di organi, rispetto ai 125 del…
“In appena due anni di governo la Sicilia è cresciuta oltre ogni attesa. Lo certifica…
Ha cercato ostinatamente di sfuggire ai controlli della Polizia di Stato, scappando per le vie…
Un’area di oltre dodicimila metri quadrati in via Messina Marine sequestrata e tre molossi affidati…