Palermo, conferenza La Gumina: “Volevo tornare qui. Nesto importante”

Antonino La Gumina torna a Palermo in uno dei giorni più significativi per il capoluogo siculo. La Gumina lo sa bene ed inaugura la conferenza stampa dicendo: “Volevo ricordare la scomparsa di Borsellino che ha fatto tanto per la città di Palermo”. Infatti, sono passati 25 anni, oggi, dalla strage di via D’Amelio, quando morì il giudice Borsellino.

Un ritorno alle origini voluto dal calciatore stesso: “Da palermitano ho sempre sperato di tornare qui. È un orgoglio giocare per la mia città. Spero di restare qui il più possibile. Quando ero a Terni seguivo sempre il Palermo, purtroppo siamo in Serie B. Ma vogliamo tornare in A. Ci meritiamo la massima serie e io voglio contribuire alla promozione”.

La Gumina prosegue: “Si sta creando un bel gruppo con la squadra. Avere accanto chi è cresciuto con me è un’ottima cosa. I giovani sono tutti pronti per stare in prima squadra. Nestorovski è il nostro capitano, è una persona molto importante per noi. Giocare insieme sarebbe bello ma decide il mister. Mi ci trovo bene, in campo ci troviamo. Ha fatto tanto per il Palermo, gli darò consigli ma lui ha già fatto qualcosa di importante”.

Su Diamanti: “Per noi sarà fondamentale. È una persona che aiuta tutti i giovani e sarà molto importante. Tutte le decisioni però spettano alla società”.

Nino dovrà ambientarsi con i nuovi compagni ed il nuovo mister: “Tedino? Lo conosco da pochi giorni, si è instaurato un buon rapporto. Ha tanta voglia di fare, è una brava persona. Con i nuovi compagni ci troviamo bene. Ingegneri? Stare fuori 8 mesi e guardare tutti da fuori è bruttissimo per un giocatore. La Serie B è un campionato molto difficile, il Palermo deve tornare assolutamente in serie A”.