Palermo col Cagliari ko fatale, serie B a un passo

PALERMO – Game over. Il Palermo fallisce l’ennesima occasione, forse l’ultima, per avvicinare l’Empoli e perde per l’ennesima volta al Barbera contro il Cagliari che vince 3-1. Sempre lo stesso copione con un discreto primo tempo, il solito gol di vantaggio, il quasi raddoppio e poi un secondo tempo inguardabile con una squadra impotente e in balia di un avversario tutt’altro che incontenibile che pareggia, ribalta il risultato e domina.
Lopez opta per il 3-5-2 operando il nuovo turn-over in porta con Fulignati titolare e Posavec in panchina; in difesa spazio a chi ultimamente è rimasto fuori ovvero Vitiello, Gonzalez e Goldaniga; sulla fascia destra torna Rispoli, con la fascia di capitano, mentre a sinistra torna Pezzella; centrocampo con Bruno Henrique, Gazzi e Chochev; novità anche in avanti dove al fianco di Nestorovski c’è Trajkovski, lasciato ultimamente addirittura in tribuna.
Massimo Rastelli risponde con il 4-3-1-2 con Rafael in porta; Isla, Pisacane, Bruno Alves e Murru in difesa; Padoin, Tachtsidis e Ionita a centrocampo; in avanti Joa Pedro a supporto di Sau e Borriello.
Il Palermo fa la partita pur non riuscendo ad alzare il ritmo e creare pericoli. Al 9’ ci prova Chochev con un sinistro da fuori che termina alto. Al 21’ è Nestorovski ad andare vicino al gol con un sinistro a giro sul quale Rafael riesce a salvarsi mandando in angolo un pallone che era destinato all’angolino.
Il gol arriva al 26’: angolo di Trajkovski, spizzata di testa di Chochev per Gonzalez che piazzato sul secondo palo, in posizione di fuorigioco, insacca col ginocchio. Una volta subito il gol sale  in cattedra il Cagliari che sfiora il pareggio. Al 28’: cross di Padoin dal fondo, Fulignati manca il pallone, Borriello di testa manda il pallon sopra la traversa.

Al 30’ Joao Pedro imbecca Sau che avanza verso la porta e conclude col sinistro, ottima la risposta di Fulignati che gli chiude lo specchio. Al 41’ un miracolo di Rafael evita il raddoppio del Palermo: Nestorovski serve sulla destra l’accorrente Bruno Henrique, il brasiliano crossa sul secondo palo per il colpo di testa di Chochev, il portiere del Cagliari si salva togliendo il pallone dalla linea di porta mandandolo sul palo.  Al 43’ gran tiro da fuori di Pezzella che Rafael alza in angolo. Ad inizio ripresa al 3’ arriva il pareggio del Cagliari: angolo di Tachtsidis, Ionita anticipa Chochev e con un colpo di testa in tuffo infila Fulignati.

Al 12’ Cagliari in vantaggio: Fulignati respinge la conclusione di Joao Pedro, Sau si avventa per primo sul pallone tra almeno cinque giocatori rosanero, palla involontariamente a Borriello che elude l’intervento di Goldaniga e infila Fulignati. Al 12’ primo cambio di Diego Lopez con Gazzi che lascia il posto a Balogh. Ma è un Palermo poco convinto e lentissimo per poter far male all’avversario. Al 36’ entro anche Sallai per Vitiello e al 43’ Lo Faso prende il posti Bruno Heenrique. Ma c’e il tempo per il terzo gol del Cagliari: al 45’ Tachtsidis ruba palla in mezzo al campo, avanza e innesca Ionita che da posizione defilata batte Fulignati; inutile il tentativo di salvataggio sulla linea di Pezzella.
DIEGO LOPEZ: “Addio serie A? Mancano ancora partite e non si può dire questo, ma abbiamo perso una grande opportunità. Nel primo tempo abbiamo fatto bene, dopo il gol abbiamo quasi raddoppiato, ma poi lo stesso copione. Se guardate le partite contro Torino e Udinese è stata la stessa identica cosa. Prima segniamo, poi non riusciamo a tenere. Il primo tempo lo giochiamo bene, poi, il crollo. Si potrebbe pensare a un problema fisico, ma non è così”.
RASTELLI: “In questa vittoria tanti aspetti positivi, sapevamo di affrontare una squadra assetata di punti che ci ha messo in difficoltà nel primo tempo, ma nel secondo si è visto un altro Cagliari, abbiamo rimontato e condotto senza troppe difficoltà”.