PALERMO, 21 DIC – “Una morte così atroce diventa martirio”. Lo ha detto Giuseppe Turco, parroco della chiesa di Santa Maria della Consolazione, ai funerali delle quattro vittime del crollo delle due palazzine in via Bagolino, a Palermo, avvenuto lunedì scorso: i coniugi Ignazio Accardi, di 84 anni, e la moglie Maria La Mattina, di 80; Elena Trapani, di 74 anni, e il nipote Domenico Cinà, di 54. “Dinnanzi a questa tragedia non ci sono parole – ha aggiunto – Abbiamo sentito la città vicina”.
Nel frattempo, i regali di Natale di un bambino la cui famiglia è stata costretta ad abbandonare la propria abitazione, perché l’immobile è adiacente alle due palazzine di via Bagolino, sono stati recuperati dai Vigili del Fuoco. Una squadra è entrata nell’edificio e ha recuperato oltre ai doni del piccolo, lasciati dai genitori sotto l’albero, anche una statua della Madonna nell’abitazione di un’altra condomina, Rosalia Mallia.
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