Palermo-Catania 3-1: 100 volte Miccoli, Catania mai in partita

I derby si sa sono sempre partite che riservano sorprese e che regalano emozioni. Ed e’ cosi’ anche per Palermo e Catania. Le due siciliane si presentano al Barbera con motivazioni completamente diverse.

di Christian Guzzardi

I derby si sa sono sempre partite che riservano sorprese e che regalano emozioni. Ed è così anche per Palermo e Catania. Le due siciliane si presentano al Barbera con motivazioni completamente diverse. I rosanero ricercano, proprio contro i rivali etnei, tre punti fondamentali per risollevare la classifica. La vigilia della partita infatti è stata accompagnata dalla sensazione che il derby potesse rappresentare uno spartiacque fondamentale per la stagione dei rosanero. Diversa la situazione del Catania che invece si presenta al Balbera con l’intento di confermare quanto di buono dimostrato finora.

Gasperini si affida a Miccoli che torna in campo da titolare col duplice obiettivo di regalare alla città una vittoria nella sfida più attesa e di raggiungere un importante record personale: quello del centesimo goal in serie A.Nel Catania Morimoto sostituisce a sorpresa l’infortunato Bergessio, dietro di lui i velocissimi Barrientos e Gomez.

Fin dai primi minuti di gioco il Palermo mostra tutta la sua grinta; i ragazzi di Gasperini sono concentratissimi e intenzionati ad affrontare la partita senza timori. Rios e Kurtic bloccano sul nascere tutte le iniziative dei catanesi mentre Brienza, Ilicic e Miccoli sembrano predatori in attesa di sferrare l’attacco decisivo alla loro preda.L’ottimo inizio del Palermo è subito confermato dal goal del vantaggio che arriva al decimo minuto. Morganella effettuando un cross dalla destra trova Miccoli che approfitta di una svista di Spolli e batte Andujar con uno splendido tiro a giro. E’ la rete ufficiale numero 100 in serie A per il Romario del salento.
Per tutto il primo tempo, i padroni di casa gestiscono la partita limitandosi ad ostacolare le iniziative dei rossoazzurri. Il trio d’attacco dei catanesi è evanescente, molta corsa ma poche conclusioni. Molti meriti in realtà sono da attribuire alla difesa del Palermo mai attenta e precisa come oggi. Il primo tempo si conclude così col Palermo in vantaggio che trova anche una traversa con Brienza.

Nella ripresa il Palermo scende in campo ancora più motivato; non a caso al ’49 minuto arriva il raddoppio. Ilicic pescato da uno splendido passaggio di Brienza spiazza Andujar con un fortissimo tiro rasoterra. Lo sloveno, in grande forma, sembra essere tornato il giocatore visto un paio di stagioni fa. Dieci minuti più tardi è sempre Iui a suggellare l’ottima prestazione della squadra con il goal del tre a zero. Dopo essersi bevuto la difesa del Catania, il numero 27 mette a sedere il portiere facemdo esplodere d gioia un Barbera finalmente al completo.
Il Catania è irriconoscibile. Manca soprattutto il sorprendete gioco che caratterizza le gare interne degli etnei.Castro e Doukara subentrati a Morimoto e all’infortunato Izco sono i soli a presentarsi di tanto in tanto davanti la porta di Benussi senza tuttavia essere mai realmente pericolosi. Il Palermo invece regala momenti di grande spettacolo con Brienza e con Dybala (subentrato ad un applauditissimo Miccoli) che più volte sfiorano il goal del 4 a 0. Al ’70 arriva però il goal della bandiera del Catania siglato da Lodi. Il numero 10 mette in rete una splendida punizione battendo un incolpevole Benussi.
La partita si conclude con la squadra di casa in avanti e con lo stadio in festa. Il Palermo si aggiudica un importantissimo derby e sale a quota 14 punti in classifica.

Nel dopo partita Gasperini si dice contento per la prestazione e aggiunge: “Oltre alla vittoria del derby ciò che stasera mi rende felice è la risposta del pubblico.Sarà più facile fare un campionato migliore se continueremo ad essere supportati dai tifosi”. Sugli obiettivi del Palermo poi aggiunge: “Il nostro sarà un campionato difficile, l’obiettivo resta quello della salvezza”.
Salvezza o meno il Palermo visto questa sera dimostra di essere soprattutto una squadra coesa e in questo senso il rientro di capitan Miccoli non può che far ben sperare per il proseguo della stagione.