Palermo Capitale Italiana Cultura 2018: firmato protocollo d’intesa
Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018. “Parte dalla città capoluogo ma deve essere occasione di rafforzamento e di coinvolgimento delle Istituzioni Metropolitane ed occasione di sviluppo di area vasta”, con queste parole Leoluca Orlando, Sindaco della Città Metropolitana di Palermo, ha commentato la firma del Protocollo di Intesa tra il Comune di Palermo, la Città Metropolitana di Palermo e la Fondazione Sant’Elia per l’attuazione del progetto Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018.
La Città Metropolitana di Palermo, che ha sostenuto la candidatura del capoluogo al prestigioso titolo, con il supporto della Fondazione Sant’Elia, avrà il fondamentale ruolo di congiunzione tra questo e i Comuni del territorio metropolitano, dai quali recepirà gli interventi di maggior pregio da inserire fra le iniziative di Palermo Capitale.
Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018: la Fondazione Sant’Elia curerà invece il management
E’ previsto inoltre che la Città Metropolitana e i Comuni del proprio territorio contribuiscano al cofinanziamento del progetto nei limiti della disponibilità del loro bilancio e attraverso prestazioni di servizi, risorse umane e beni mobili e immobili.
La Fondazione Sant’Elia, ente strumentale della Città Metropolitana di Palermo, curerà invece il
management di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018 contribuendo a cofinanziare il progetto anche mediante progettualità, servizi, compiti e funzioni.
Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018 verrà celebrato il 31 dicembre e il 1° gennaio 2018, per l’occasione i colori della bandiera italiana illumineranno le facciate di Palazzo delle Aquile, Villa Niscemi, Palazzo Comitini, Palazzo Ziino, Palazzo Sant’Elia, Teatro Massimo, Palazzo Branciforte e Villa Zito.