PALERMO-CAGLIARI 1-1: rosa beffati ma il gioco non c’e’

Il pari del Cagliari arriva quando ormai il Palermo pregustava i primi tre punti, ma l’amarezza e’ sprattutto per il gioco che non c’e’.

di redazione

Palermo Calcio – Il pari del Cagliari arriva quando ormai il Palermo pregustava i primi tre punti, ma l’amarezza e’ soprattutto per il gioco che non c’e’.

Il derby delle isole termina 1-1: vantaggio rosanero firmato da Rios al 40′ del primo tempo, Sau realizza il pareggio al 2′ dal termine. 4-4-2 per la formazione di Sannino: davanti agiscono Miccoli ed Hernandez, inedita la coppia centrale di centrocampo Rios-Donati. Ficcadenti relega Astori in panchina, al suo posto gioca Ariaudo.

L’ex Pinilla guida l’attacco rossoblù con Thiago Ribeiro e Cossu ai suoi lati.Decisamente non esaltante il ritmo della prima frazione, con molti errori di misura da parte di entrambe le squadre. Naturale quindi che il taccuino delle occasioni sia molto povero fino agli ultimi minuti.

Una palla-gol nitida per parte: al 18′ Thiago Ribeiro riceve palla sulla sinistra, si accentra e di destro lascia partire un potente tiro salvato ottimamente da Ujkani. Risponde il capitano per il Palermo. Miccoli conclude su punizione dalla distanza, Agazzi scivola ma riesce incredibilmente a respingere di tacco. Sul prosieguo dell’azione Hernandez, su cross di Bertolo, manca la rete di testa da ottima posizione.Dopo un pericoloso contropiede della squadra di Ficcadenti (Von Bergen salva su Pinilla che calcia a botta sicura), il Palermo cambia marcia.

Al 37′ Miccoli, che corre in solitaria verso la porta, viene fermato da Perico al limite dell’area. Mazzoleni sorvola, il replay dimostra che il fallo poteva essere concesso. Un minuto più tardi, Ilicic si inventa un velenoso tiro-cross dalla destra che per poco non sorprende Agazzi. E al 40′, come una liberazione, arriva il primo gol in campionato della “banda Sannino”.

Garcia crossa dalla sinistra, Miccoli controlla in area e attira su di sé Ariaudo e Nainggolan: il capitano serve il liberissimo Arevalo Rios al limite dell’area, l’uruguaiano firma la sua prima rete in Italia con un perfetto tiro di collo destro.L’ingresso di Ibarbo per Cossu, avvenuto sul finire della prima frazione, consente al Cagliari di avere un’arma pericolosa che mette in difficoltà la retroguardia rosanero.

Dopo una girata di testa di Hernandez ampiamente a lato, infatti, i sardi vanno vicini al pari ad inizio ripresa proprio con una percussione del colombiano, che serve in area Pinilla: l’ex rosanero manca però la deviazione vincente anche a causa della ottima azione di disturbo di Von Bergen.Il ritmo però non è eccelso e le emozioni non si vedono, se si eccettuano quelle provocate dalle punizioni di Miccoli.

Al 19′ il capitano manda il pallone non lontano dall’incrocio sinistro, al 31′ impegna severamente Agazzi con un tiro carico di effetto sul quale nessun giocatore del Palermo riesce poi ad arrivare per il tap-in. La partita sembra trascinarsi verso il fischio finale senza particolari colpi di scena, escludendo un gol annullato a Donati al 37′ per fuorigioco.

Invece per il Palermo il finale-beffa è dietro l’angolo. Al 43′ Conti sfrutta un errore di Bertolo e crossa dalla destra, Perico gira di destro e trova le mani di Ujkani, Sau firma il pari con un colpo di testa da distanza ravvicinata.

Il primo punto stagionale porta con sè un retrogusto decisamente amaro per il pubblico del “Barbera” e questa squadra dovrà lavorare tanto per evitare la retrocessione.