Si infrange nel recupero il sogno del Palermo di festeggiare il ritorno in serie A con una vittoria. La Samp di Sinisa Mihajlovic trova il pareggio in pieno recupero, complice una amnesia della difesa rosanero che si dimentica di Gastaldello. Quasi resa vana la straordinaria prova di Paulo Dybala, protagonista della serata con un gol, tantissime belle giocate e meritati applausi. Il Palermo ritrova la grinta, la determinazione e il cuore che gli aveva permesso di primeggiarre nel torneo cadetto. Ottime prove di Barreto e Bolzoni a centrocampo, cosi’ come Andelkovic in difesa, ma davvero tutti meritano una lode per quanto fatto vedere in campo. Limitata al massimo una Sampdoria non brillante, anche per merito del Palermo, che ha il merito di non arrendersi, ma è fortunata trovando il pari nell’unico tiro in porta della ripresa.
Iachini si affida al 3-5-2 e restituisce la maglia da titolare a Sorrentino dopo la parentesi di coppa Italia con Ujkani; tornano in difesa anche Terzi e Andelkovic e a centrocampo Bolzoni. Problemi per Lazaar, sostituito a sinistra da Daprelà. In avanti spazio alla coppia argentina Vazquez-Dybala.
Mihajlovic risponde con il 4-3-3 con Regini al centro della difesa in coppia con Gastaldello; parte dalla panchina il nuovo arrivato Silvestre; in avanti tridente Sansone-Okaka-Eder con l’ex catanese Bergessio fuori dall’undici iniziale.
Al 7′ Palermo in vantaggio con Paulo Dybala lanciato lungo da Barreto; l’argentino avanza verso la porta, mostra freddezza e supera Viviano in uscita. Porta fortuna la Samp a Dybala che due anni fa realizzo in A una doppietta proprio contro i blucerchiati.
La Samp prova a reagire e si fa vedere all’8′ con un cross basso da sinistra di Cacciatore; bravo Sorrentino ad anticipare Okaka.
Al 19′ su azione di calcio d’angolo, Eder gira il pallone verso Gastaldello che insacca, Tommasi però aveva già fischiato e il gioco era fermo.
Al 31′ prova il jolly dalla distanza con un tiro velenosissimo che lambisce il palo alla sinistra di Viviano.
Dal 41’ un uomo in meno  per la Sampdoria che perde Regini, ammonito in precedenza ed espulso dopo un tocco di mano giudicato volontario dall’arbitro Tommasi.
Mihajlovic cerca di metterci una pezza sacrifica sansone per dar spazio a un difensore come Silvestre, salutato dai fischi del suo ex pubblico.
Nessun cambio ad inizio della ripresa. Al 4′ grande tocco di Dybala in area che si libera di Sivestre ma non riesce a concludere a rete. Al 12′ ci prova Vazquez da fuori, palla alta. Pochi secondi dopo tentativo in area di Pisano da destra, la mira è sbagliata.
Al 20’ cambio per Mihajlovic che inserisce Krsticic per Obiang. Iachini attende fino al 26’ quando decide di far uscire Rigoni e al suo posto Ngoyi.
Al 31’ cambio nella Samp entra Bergessio ex del Catania al posto di Palombo, fischiato da tutto il Barbera. Contemporaneamente Iachini sostituisce lo stremato Dybala  con Belotti. Al 32’ il “gallo” con un colpo di testa serve Vazquez che però non trova la porta.
Al 46’ il pareggio di Gastaldello,il difensore blucerchiato  viene  dimenticato dalla difesa rosanero e sfuttando un angolo dalla sinistra infila Sorrentino.resistito e ci hanno
Mihajlovic in conferenza stampa a fine partita dichiara: “Io ci credo sempre fino alla fine, sennò non avrei fatto questo mestiere. Sarebbe stata una partita complicata, il Palermo ci ha messo in difficoltà . Il Palermo ha fatto una gran partita, ma i ragazzi ci hanno  creduto fino alla fine. Dobbiamo lavorare sulla fase difensiva dobbiamo trovare i giusti meccanismi con i giocatori nuovi comeSilvestre,  speriamo di vedere con il Torino una Samp migliore.
Iachini commenta:  “Voglio fare i complimenti alla squadra che è stata incisiva mettendo in difficoltà i nostri avversari. Ma ci è mancata nel secondo tempo l’abilità in alcune azioni che potevano chiudere la partita. Peccato perché una distrazione ci è costata cara. Il Palermo deve essere soddisfatto  per la passione, la pressione  e le verticalizzazioni ma dovremmo migliore in certe situazioni in fase di palleggio. Dobbiamo capire che le partite vanno chiuse, soprattutto in serie A. Dybala prima punta? Penso che oggi abbia dimostrato che lo sappia fare. Meritava il secondo gol e la squadra avrebbe guadagnato i tre punti. Io ho inserito Belotti per mettere in difficoltà la difesa avversaria, ma ci è mancata la conclusione. Mercato? So che la societa’ sta cercando di lavorare, di vedere cosa si puo’ fare, vado avanti per la mia strada. Ho parlato con la società di quello che possiamo aver bisogno.