Palermo battuto 2-0 in casa della Juve

Nulla da fare per il Palermo allo “Juventus Stadium”. Vincono i bianconeri di Massimiliano Allegri per 2-0 grazie ai gol di Vidal e Llorente. Barreto e compagni giocano un primo tempo ordinato nel quale tengono bene il campo. Il primo gol della Juve arriva nel momento migliore dei rosanero dopo una palla persa a centrocampo. Ad inizio ripresa i rosanero mostrano inizialmente personalità, ma una volta subito il 2-0 spariscono dal campo. Troppo forti i bianconeri e tanti i limiti del Palermo, a centrocampo, dove manca un uomo che sappia mettere ordine alla manovra e soprattuto sugli esterni, dove può considerarsi fallito anche l’esperimento Feddal. Non basta la classe di Vazquez e Dybala. Conferme positive arrivano in difesa da Gonzalez.  Iachini conferma il 3-5-2 con il tridente difensivo composto da Munoz, Gonzalez e Andelkovic; a centrocampo rientra capitan Barreto, a destra Pisano vince il ballottaggio con Morganella, mentre a sinistra Feddal viene preferito sia a Lazaar che a Daprelà; in attacco conferma per la coppia argentina Vazquez-Dybala, mentre Belotti resta in panchina.

Stesso modulo per Allegri che conferma la fiducia ad Andrea Pirlo nel ruolo di regista, mentre a destra si affida a Pereyra e lascia a riposo Lichtsteiner; in avanti gli spagnoli Llorente e Tevez. La Juve attacca nelle fasi iniziali del match, ma il Palermo è attento e punta sulle ripartenze. Al 12′ si fa vedere la Juve: cross di Pereyra e colpo di testa di Llorente, smorzato in angolo da Munoz. Al 15′ destro al volo di Marchisio con palla alta sopra la traversa. Il Palermo rischia poco e si affaccia in area avversaria al 20′ con un cross di Pisano che risulta troppo lungo per tutti i compagni. Al 28′ va vicino al gol il Palermo in contropiede: Dybala appoggia per vazquez che conclude a rete, palla deviata in angolo; batte barreto e Vazquez di testa in anticipo manda alto. Ma al 32′ nel momento migliore dei rosanero la Juve sblocca il risultato: palla persa a centrocampo da Rigoni e Feddal, Tevez avanza verso la porta, protegge ottimamente il pallone e serve Vidal che con un perfetto diagonale supera Sorrentino infilando nell’angolino basso. Il Palermo non subisce il colpo più di tanto, continua a tenere bene il campo pur non riuscendo a creare pericoli a Buffon. La Juve attacca, ma il primo tempo si chiude 1-0 e Rigoni e compagni possono solo recriminare per l’unica disattenzione a centrocampo che è costata il gol.

Nessun cambio ad inizio ripresa. Il Palermo comincia con personalità e si fa notare subito per una bella giocata di Dybala. Al 7′ ci prova capitan Barreto con un sinistro da fuori troppo precipitoso. Al 12′ errore di Feddal che regala in area il pallone a Vidal, la girata del cileno è alta. Al 13′ ci prova con il destro Marchisio, palla alta. Al 14′ Iachini si gioca la carta Belotti sacrificando Barreto. Al 18′ bene Feddal che da sinistra serve in area Belotti che non aggancia. Al 19′ la Juve raddoppia: angolo di Pirlo e stacco di testa vincente di Llorente che infila il pallone alla destra di Sorrentino per la sua prima rete stagionale. Il Palermo subisce il colpo e la Juve tiene decisamente in mano le redini del match. Al 29′ nel Palermo  entra Maresca al posto di Rigoni. Al 34′ Dybala con un tiro dalla distanza prova a sorprendere Buffon leggermente fuori dai pali, ma il portiere non si lascia sorprendere. Al 35′ nella Juve  Giovinco prende il posto di Tevez, mentre nel Palermo Quaison rileva Vazquez. Al 43′ palo esterno di Giovinco con un potente tiro dalla distanza.

ALLEGRI: “Il Palermo si è difeso in modo ordinato e ci ha creato difficoltà nel primo tempo non facendoci girare la palla come volevamo. Nel secondo abbiamo fatto sicuramente meglio. Primo gol di Llorente? Per un attaccante il gol è tutto. Oggi era la sua partita, soprattutto per le caratteristiche dell’avversario. Pirlo? Ha fatto una buona partita in crescendo e sta tornando il giocatore che conosciamo. Andrea è venuto dal mondiale, ha subito un infortunio ed è stato fuori 40 giorni. Ha bisogno di giocare”.

IACHINI: “Abbiamo fatto una buona primo tempo. Peccato per il gol subito in una ripartenza della Juve e da una palla persa.
Eravamo ripartiti bene nel secondo tempo, peccato per un’altra ingenuita’ commessa sul secondo gol su calcio d’angolo. Abbiamo sbagliato qualche passaggio di troppo, ma abbiamo fatto complessivamente un buon match. Nella ripresa potevamo far meglio, ma non siamo riusciti a concretizzare. Davanti avevamo la Juve e non è mai facile crearle grossi problemi.”.