Palermo, Ballardini: “Voglio una squadra che sappia cosa fare”
In sala stampa, stamattina, è intervenuto Aleksandar Trajkovski al termine della seduta di allenamento mattutina in Carinzia: “L’anno scorso è stato difficile ma è stato il primo anno in Serie A. Adesso mi sono ambientato e per questa seconda stagione penso di poter fare meglio. Lavoriamo bene per non ripetere quanto fatto l’anno scorso”. La città di Palermo lo ha ben accolto: “Ho passato le vacanze a Palermo perché mi trovo bene qua. Sono stato con mia moglie, mia sorella e suo marito. Ci siamo rilassati e abbiamo approfittato del bel tempo. Mi piace stare qua, quindi perché non restare due settimane in più? Mia moglie aspetta un maschio, nasce nei primi di novembre”.
Nel frattempo, c’è un’amichevole alle porte e Ballardini sa cosa chiedere alla squadra: “Domani vorrò vedere una squadra che sappia ciò che deve fare. Quindi sapere come muoversi in fase offensiva e, da squadra, collaborare tutti insieme in quella difensiva per recuperare presto la palla. Della scorsa amichevole guardo la prestazione e, nel primo tempo, abbiamo anche fatto buone cose. Siamo stanchi con la testa e con le gambe, dobbiamo essere bravi anche in queste fasi. nella preparazione. A noi non interessa la squadra che incontriamo. Ci interessa quello che facciamo noi. Detto ciò, affrontare squadre che son più avanti di noi nella preparazione è comunque un fattore importante perché ci creano delle difficoltà e dei problemi che noi dobbiamo superare. L’entusiasmo c’è, l’armonia dentro la squadra si sente. Sappiamo bene che comunque questo è un gruppo da completare”.
La filosofia è sempre la stessa: non guardare gli altri, pensare a sé stessi ed allenarsi bene. Trajkovski l’ha imparato, ora serve ritrovare lo spirito di squadra. Insomma, testa bassa e pedalare.