Palermo balla con i lupi, altro passo verso la A
PALERMO – Il Palermo batte anche l’Avellino e compie un altro importante passo verso la serie A. Decidono i gol di capitan Barreto e Bolzoni che consentono ai rosanero di tenere momentaneamente l’Empoli a -13. Un’altra prova convincente della squadra di Iachini, sempre più sicura dei propri mezzi. A tratti si vede anche il bel gioco e qualche numero da massima serie come l’acrobazia di Dybala sul finire della prma frazione. Perfetta l’impostazione difensiva con un Palermo sempre concreto e “operaio”, come gli autori dei due gol.
L’Avellino, che non è certo l’ultima arrivata, prova a contrastare lo “strapotere” rosanero giocando una gara attenta, ma solo dopo essere andata sotto comincia ad osare un po’. Iachini conferma il 3-5-2 e recupera Maresca a cui sono affidate le chiavi del centrocampo; sugli esterni operano i più offensivi Stevanovic e Lazaar; in attacco la scelta cade su Vazquez e Dybala. Stesso modulo per Rastelli che recupera Fabbro; è lui a guidare il reparto arretrato; Arini in cabina di regia al posto dello squalificato D’Angelo. Coppia d’attacco composta da Castaldo e Ciano.
Squadre accompagnate all’ingresso in campo dall’immancabile pioggia che non contribuisce a riempire gli spalti.
Palermo in avanti e prima palla gol dopo 5′: cross dalla destra di Stevanovic e colpo di testa di Barreto deviato in angolo. Poco dopo altra palla messa in mezzo da Stevanovic e palla in area come un flipper tra un rimbalzo e l’altro. Il Palermo attacca: al 9′ ci prova Barreto su punizione da posizione decentrata a sinistra e Seculin respinge. L’Avellino gioca dietro ma prova a colpire con le ripartenze veloci. Al 26′ il primo tiro in porta degli irpini con Zappacosta, ma nessun problema per Sorrentino. Al 30′ Dybala finisce a terra in piena area e il Palermo reclama il rigore, ma per Roca è tutto regolare. Al 34′ ottima giocata di Dybala, lancio per Stevanocic, anticipato di un soffio da Seculin che arriva per primo sul pallone. Sempre in avanti la formazione di Iachini che conquista una serie di angoli. Al 41′ rosanero vicini al gol con un colpo di testa di Barreto, ottima la risposta di Seculin che è abile a mettercci la punta delle dita salvando la propria porta.
Al 44′ Dybala regala spettacolo ai tifosi dal palato fine: su angolo di Barreto l’argentino, appostato nei pressi del secondo palo, prova la rovesciata e la palla non entra per un niente, sarebbe stato un eurogol da fare esplodere lo stadio. Non ci sono cambi ad inizio ripresa. Al 7′ Bolzoni manca il gol prendendo malissimo il pallone davanti la line di porta su cross dalla sinistra. All’8′ Iachini si gioca la carta Lafferty a cui lascia il posto Dybala. Al 10′ il Palermo passa in vantaggio: cross di Stevanovic della destra, Lafferty non ci arriva di testa, Pisacane la tocca e la palla arriva a Barreto che infila Seculin. L’Avellino prova a reagire e alza il baricentro. Al 25′ è Angiulli a impegnare severamente Sorrentino che respinge. Al 29′ Pisano prende il posti di Stevanovic. E’ al 30′ su suggerimento di Lafferty è Vazquez ad impegnare Seculin che para a terra. Al 34’Munoz è costretto a lasciare il posto a Milanovic, mentre Rastelli si gioca la carta Galabinov, al posto di Millesi. Gli irpini vanno subito a segno con un colpo di test del bulgaro ma l’azione era viziata da un netto fuorigioco sul cross. A chiudere la partita è Bolzoni che al 42’risolve una mischia in area, riceve il pallone da un difensore irpino e insacca.