Palermo, Avanti azzera Giunta provinciale: ”Ora dialogo con moderati per sprint finale”
Palermo, 18 mag. – Il presidente della Provincia regionale di Palermo, Giovanni Avanti, annuncia l’azzeramento della Giunta provinciale e prepara il rilancio dell’azione di governo in vista dell’ulti…
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di redazione
Palermo, 18 mag. – Il presidente della Provincia regionale di Palermo, Giovanni Avanti, annuncia l’azzeramento della Giunta provinciale e prepara il rilancio dell’azione di governo in vista dell’ultimo anno della sua prima consiliatura. ”E’ doveroso, per prima cosa – sottolinea Avanti – riconoscere i meriti delle forze politiche, che hanno sostenuto in questi primi quattro anni il governo della Provincia. Credo che mai una Giunta abbia trovato cosi’ tante difficolta’ politiche e finanziarie determinate dalla crisi economica, che ha colpito e continua a colpire il nostro Paese e dal progressivo sgretolamento della coalizione che ha sostenuto la mia elezione. Sempre minori sono state le risorse trasferite da Stato e Regione, un fattore che ha causato la necessita’ di rivedere le priorita’ di intervento sul territorio”.
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”Nonostante cio’ i risultati che sono stati raggiunti nei principali assi d’intervento, mi riferisco alla viabilita’ e alla pubblica istruzione – spiega – sono davanti agli occhi di tutti. Cosi’ come costante e’ stato il sostegno all’economia del territorio attraverso sinergie puntuali con il mondo produttivo e la valorizzazione del settore culturale, che ha dato una nuova identita’ alla provincia e linfa vitale all’indotto. La Provincia in questi anni e’ stato punto di riferimento istituzionale anche al di la’ delle sue specifiche competenze e ha saputo progettare azioni efficaci per il governo dell’area vasta”.
”Oggi, tuttavia, si manifesta l’esigenza di uno sprint finale che dovra’ caratterizzare l’ultimo anno della nostra Giunta – puntualizza Avanti -. Si e’ esaurita una fase con un bilancio piu’ che positivo, se ne deve aprire un’altra che dovra’ vedere coinvolte le forze politiche moderate, anche al di fuori degli steccati dell’attuale maggioranza, che intendono tracciare le linee guida per la Provincia del prossimo futuro. Steccati che non hanno piu’ ragione d’esistere se si vuole pensare ad un’azione congiunta tra i partiti che in maniera omogenea intendono farsi carico della responsabilita’ di governo”.
Per il presidente della Provincia di Palermo ”bisognera’ sedersi nuovamente ad un tavolo per cogliere questa opportunita’, sapere fare riferimento ad ogni energia per scrivere il prologo di una nuova storia che trova la sua trama proprio nei quattro anni appena trascorsi. Credo sia opportuno che, attraverso il giusto dialogo che c’e’ sempre stato tra le forze politiche, si trovi una sintesi per pianificare questi prossimi dodici mesi di attivita”’.