PALERMO È uno dei peggiori incubi (e soprattutto cause) del traffico di questa città. E lo è ancora di più lungo quelle strade che in questi mesi vedono le carreggiate restringersi drasticamente a causa dei cantieri. Stiamo parlando della doppia (talvolta tripla) fila, spesso tollerata dai vigili urbani che fanno finta di non vedere, esercitando la loro inflessibilità in zone meno congestionate.
Per invertire la tendenza si ricorre allo street control, il sistema di telecamera installata sulle auto dei vigili per immortalare le macchine che infrangono le regole del codice della strada. Mettendo a confronto il numero di verbali a gennaio 2014 e gennaio 2015 si riscontra un aumento dell’8%: In numeri assoluti
a gennaio 2014 le contravvenzioni con lo street control erano state 2.337 contro le 2.518 di quest’anno.
Lo street control viene usato anche contro le auto che percorrono, senza averne diritto, le corsie preferenziali. E in questi numeri, infatti, sono comprese anche le multe elevate per questo tipo di irregolarità. Anche in questo caso nel 2015 si registra un aumento rispetto all’anno precedente. Se lo scorso anno, infatti, lo street control aveva «beccato» a gennaio 411 auto in sosta nelle corsie preferenziali, quest’anno sono state 780. Nell’ultimo bilancio della polizia municipale il dato complessivo del 2014 parlava di 30 mila multe in tutto fatte grazie allo street control e nello specifico 25 mila per doppie file, 4.500 per auto lungo le corsie preferenziali e altre 500 per sanzioni varie. Trentamila multe che fanno parte di quelle 330 mila contravvenzioni complessive elevate dalla polizia municipale lo scorso anno per violazioni del codice della strada.
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