Palermo-Atalanta 2-1: i rosa puntano la zona Europa
Metamorfosi completata in casa rosanero, quarto risultato utile consecutivo e un ottimo successo al Barbera contro una dinamicissima Atalanta.
di Ignazio Aragona
Metamorfosi completata in casa rosanero, quarto risultato utile consecutivo e un ottimo successo al Barbera contro una dinamicissima Atalanta. 4-3-1-2 per Mutti che con l’arrivo di Donati ha regolato il centrocampo e con un Miccoli super la squadra del presidente Zamparini sembra aver trovato la quadratura del cerchio. 4-4-2 per Colantuono che ha schierato il temibile duo d’attacco Moralez-Tiribocchi.
Il pimo tempo è bloccato, le squadre si studiano ed il Palermo cerca di premere, subendo i contropiedi della squadra ospite. Al 28′ la svolta della gara, Miccoli si invola verso l’area di rigore dell’Atalanta e supera di slancio Consigli che non può fare a meno di stenderlo: rigore ed espulsione dell’estremo difensore bergamasco. Il Re del Salento dal dischetto è freddo e spiazza Frezzolini entrato al posto di Tiribocchi. Decima rete stagionale per il bomber rosa, premitato oggi da Zamparino con un piatto d’argento per essere il miglior goleador rosa di tutti i tempi.
L’Atalanta subisce il colpo ed il Palermo domina il campo. Per ben due volte Frezzolini dice no a Miccoli ed il primo tempo termina con il vantaggio rosa per uno a zero. Il raddoppio arriva nel secondo tempo con Budan (49′), bravissimo in mischia a dare la stoccata vincente.
Palermo vicino al con un palo di Silvestre e un0incredibile mischia terminata con un tiro sull’esterno della rete di Miccoli. L’Atalanta però non si arrende e e dopo aver rischiato la capitolazione, al 56′ premia la sua partita di grande sacrifico accorciando le distanze. Pasticcio di Silvestre che si lascia scavalcare facilemnte sulla sinistra da Gabbiadini. L’ala dell’atalanta mette un velenoso cross in mezzo raccolto da Moralez che di piatto mette la palla alle spalle di Viviano.
Il Palermo non ci sta e prova a riportarsi in vantaggio, ma prima la traversa (su tiro di Bertolo dwviato ancora da Frazzolini) e poi ancora il portiere nerazzurro, che ipnotizza Ilicic, bloccano urlo del Barbera che esplode al 94′ al triplice fischio finale dell’arbitro. I rosa salgono a 31 punti in classifica e guardo da vicino la zona Europa League.