I carabinieri avevano appena proceduto a controllare un pregiudicato agli arresti domiciliari in un palazzo di via Salomone Marino a Palermo, ma appena usciti dall’appartamento del pregiudicato hanno sentito nell’androne della scala il classico odore del fumo di marijuana. provenire da una finestra interna dell’appartamento seminterrato dello stesso edificio. Hanno bussato alla porta dell’abitazione ma l’occupante anziché aprire la porta ha provveduto immediatamente a chiudere la finestra da dove proveniva il fumo. Dopo diversi minuti ed un inutile tentativo di convincimento i carabinieri si decidevano a forzare la porta e trovavano un giovane che aveva appena buttato qualcosa in un pozzetto della fognatura nel bagno dell’abitazione. I militari procedevano alla perquisizione ed trovavano in un cassetto 10 dosi di ‘Marijuana’ confezionate singolarmente, una busta in plastica trasparente contenente 42 dosi di ‘Hashish’. Con l’ausilio dei vigili del fuoco hanno svuotavano il pozzetto nel bagno e recuperavano la busta che conteneva altre 27 dosi di sosta ‘Marijuana’ 3 panetti di ‘Hashish’, e tutti gli attrezzi necessari per il taglio delle sostanze stupefacenti. Considerate le evidenti prove che la droga era destinata allo spaccio i Carabinieri dichiaravano in stato di arresto Nicola Piazza 31 anni pluripregiudicato. La sua professione ufficiale era quella del pasticciere me evidentemente il suo sostentamento proveniva dallo spaccio di sostanze stupefacenti.
(Teleoccidente)
