Palermo, arrestato insospettabile portiere per detenzione di arma clandestina

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di redazione

I militari della Guardia di finanza di Palermo hanno arrestato un insospettabile portiere di un signorile palazzo del centro città, incensurato, perche’ trovato illegalmente in possesso, detenuta nel suo locale di servizio, di una pistola pronta a fare fuoco con sette cartucce nel caricatore e la matricola abrasa. Le fiamme gialle si erano soffermati nei pressi dello stabile, per controllare alcuni giovani sospettati di fare uso di stupefacenti; entrati all’interno del palazzo per verificare se qualcuno si fosse nascosto, i militari hanno notato che il portiere del palazzo nascondeva frettolosamente un pacchetto all’interno del locale di servizio.
Viste le sue risposte evasive, hanno quindi proceduto a una sommaria ricognizione del locale, scoprendo che l’uomo stava nascondendo una pistola con matricola abrasa completa di 7 cartucce. La successiva approfondita perquisizione ha permesso di rinvenire anche gioielli usati di dubbia provenienza, circostanza che ha indotto i militari a ritenere che la portineria potesse essere usata per la ricettazione di refurtiva varia. Perquisita l’abitazione del portiere sono state rinvenute altre 18 cartucce, un secondo caricatore e un revolver ad aria compressa a cui era stato rimosso il tappo rosso. Per l’uomo, che non ha saputo giustificare in nessun modo la detenzione del materiale, sono scattate le manette ed il processo per direttissima, al termine del quale e’ stato condannato a 10 mesi di reclusione e 800 euro di multa, sospesi con la condizionale, per il reato di detenzione di arma clandestina.