Palermo: arrestato complice del tentato omicidio

PALERMO – Fermato il complice della donna che il 4 gennaio era stata arrestata a Palermo per il tentato omicidio di un uomo. Si tratta del compagno, un quarantenne di Mazara del Vallo, senza fissa dimora, bloccato dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia Palermo San Lorenzo, in viale Strasburgo. Giovanni Claudio Patti avrebbe spalleggiato Fabrizia Marzani, 41enne, senza fissa dimora come la vittima, Richard Hajek. Le indagini hanno dimostrato la complicita’ di Patti, il quale, dopo che la sua compgana aveva ripetutamente sferrato colpi al torace e all’addome della vittima con un coltello da cucina, aveva poi infierito con una spranga di ferro, provocandogli dei vistosi ematomi sulle braccia e due profondi tagli alla testa. Il malcapitato era stato ricoverato al Civico in prognosi riservata e sottoposto a due delicati interventi chirurgici e a un lungo drenaggio del polmone sinistro lesionato.

Le indagini dei carabinieri si sono avvalse dell’esame di testimonianze e rilievi tecnici della Sezione investigazioni scientifiche sul coltello e sulla spranga di ferro, oltre che della registrazione audio della centrale del “118”, nella quale la donna, ristretta al Pagliarelli, detta disposizioni su quale debba essere la versione da fornire alle forze dell’ordine, paventando l’ipotesi di dovere scontare 12 anni di carcere. L’aggressione era avvanuta in un casolare abbandonato e fatiscente nel quartiere San Lorenzo, divenuto luogo di ricovero e ritrovo di persone senza fissa dimora, ed era porbabilmente legata a una rivalita’ sugli spazi occupati. L’uomo è stato rinchiuso all’Ucciardone e il gip ha convalidato la misura cautelare.