Palermo, 12 Mar. – Agenti della polizia stradale di Palermo, Bologna e Roma, su delega del gip di Ancona, hanno eseguito 12 ordinanze di applicazione di misure cautelari su tutto il territorio nazionale.
Al centro delle indagini, la pratica della cosiddetta nazionalizzazione delle vetture estere, messa in pratica attraverso la falsificazione dei documenti di provenienza.
Le indagini, avviate autonomamente, sono confluite in unico procedimento penale, coordinato dalla Procura di Ancona.
A Palermo, sono state notificate cinque misure cautelari, di cui due nei confronti di funzionari della motorizzazione.
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