PALERMO – Un altro allaccio abusivo alla rete idrica è stato recentemente scoperto dalla “Task-Force” composta da Tecnici dell’Amap e Funzionari della Polizia Municipale di Palermo.
Si tratta di un “appresamento” presso il fondo Clemente, traversa di via Messina Marine, che fornisce acqua a cinque unità immobiliari. Pertanto sono partite altrettante denunce per cinque persone alla Procura della Repubblica, colpevoli di furto d’acqua, reato perseguibile a termini di legge.
Intanto i tecnici dell’Amap, assistiti dai Vigili Urbani, continueranno la sorveglianza ed il controllo della zona, soprattutto perché può servire anche da stimolo alla regolarizzazione da parte di altri, allarmati ed avvisati dal “passa parola”. Certo è che, da quando è stata costituita la “Task-Force”, si è fatta più incisiva la caccia ai furti d’acqua e alla illegalità in genere, perpetrati attraverso la manomissione dei contatori idrici o, ancora peggio, con abusivi allacci di privati alla rete idrica pubblica.
E pur essendo ormai nell’ordine di alcune centinaia le denunce e di alcune decine le condanne già inflitte per il reato ascritto, si continuano a scoprire ancora altri casi di illegalità.
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