Palermitano morto Livorno, il cadavere galleggiava in mare: è giallo
Palermitano morto Livorno, il cadavere galleggiava in mare. La macabra scoperta è stata fatta questa mattina dai sommozzatori dei vigili del fuoco nelle acque dei fossi medicei, sotto gli scali Finocchietti a Livorno.
I sommozzatori sono stati allertati dalla polizia, intervenuta sul posto anche con la scientifica. Sono stati avviati tutti gli accertamenti per risalire all’identità e alle cause del decesso.
Palermitano morto Livorno, la scoperta di un pescatore
A scoprire il corpo in acqua è stato un pescatore. Stava per uscire per una battuta di pesca in barca quando all’improvviso ha visto la salma galleggiare vicino alla sua barca.
Il cadavere è stato portato in banchina, dove è stato sottoposto ai rilievi della Scientifica che hanno riscontrato sul corpo vecchie ferite. La salma è stata trasportata al cimitero comunale.
Fossi medicei, un altro annegato a metà settembre
Un uomo a metà settembre 2017 è caduto nei fossi medicei in centro a Livorno ed è morto. Il fatto è accaduto davanti alla Fortezza Nuova, dal lato degli Scali del Teatro.
Notato da alcuni passanti e portato sul pontile, l’uomo era già privo di conoscenza ed era senza documenti.
Sono intervenuti sul posto i carabinieri e una ambulanza della pubblica assistenza locale con il medico a bordo che ha tentato di rianimare l’uomo, ma per lui non c’era più niente da fare.