Palazzo dei Leoni Messina, programmazione e sviluppo tra gli obbiettivi
Palazzo dei Leoni. Potenziare gli interventi attraverso la razionale organizzazione delle risorse, umane e finanziarie, per avviare un percorso di sviluppo del territorio: queste le linee guida che hanno caratterizzato l’incontro svoltosi a Palazzo dei Leoni e che ha visto la partecipazione del Commissario straordinario Francesco Calanna, del Segretario generale Maria Angela Caponetti, dei Dirigenti e delle Posizioni Organizzative dell’Ente.
L’analisi del tavolo di lavoro si è focalizzata sulla Programmazione degli Obiettivi, sul Documento Unico di Programmazione (DUP), e sul Piano della Performance 2018, documenti che costituiscono la guida strategica ed operativa dell’ente e che individuano gli obiettivi e le scelte che caratterizzano il programma della Città Metropolitana di Messina.
Palazzo dei Leoni: pronta un’azione sinergica
Il Commissario Calanna ha evidenziato che si tratta di atti che devono collocare con la massima attenzione e razionalità le risorse umane e finanziarie a disposizione perchè soltanto attraverso un’azione logica e sinergica si può dare avvio ad una politica attiva di sviluppo del territorio.
In tal senso si procederà con un piano di rafforzamento amministrativo che assicurerà maggiore efficienza all’organizzazione della macchina amministrativa e costituirà il principale elemento per la gestione e l’attuazione dei programmi operativi di sviluppo.
La pianificazione complessiva
La pianificazione complessiva darà rilevanza a quattro settori fondamentali dell’attività amministrativa metropolitana: agricoltura, turismo, viabilità ed istruzione.
L’azione nel settore agricolo dovrà puntare a principi di compatibilità, sostenibilità e salvaguardia della salute pubblica; nel settore turistico bisognerà agire su un’offerta di qualità ed esperienziale attraverso il coordinamento di tre aree individuate in base alle singole peculiarità territoriali: Eolie, Nebrodi e comprensorio di Taormina; nel settore della pubblica istruzione gli interventi dovranno essere mirati alla cura degli spazi in cui operano docenti, personale amministrativo e studenti, all’impiantistica, alla messa in sicurezza strutturale e sismica mentre la viabilità dovrà trovare un valido supporto di sviluppo attraverso la realizzazione dei progetti che ineriscono al Masterplan.
Piano della Performance
Il Segretario generale Maria Angela Caponetti ha sottolineato l’esigenza di semplificare e digitalizzare le procedure amministrative affinché l’azione intrapresa diventi efficace e più vicina alle esigenze del cittadino e della società civile ed ha espresso l’esigenza di un coinvolgimento di tutti i soggetti dell’amministrazione attiva nella fase di predisposizione del Piano della Performance perché la buona amministrazione si contraddistingue per la capacità di saper programmare anche nelle difficoltà imposte dalle tempistiche attuali.