Paghi in contanti e scatta la multa di 250mila euro: pensaci bene prima di farlo | La regola non ammette eccezioni

Multa da 250mila euro per chi paga in contanti
Multa da 250mila euro per chi paga in contanti: può arrivare anche a te, occhi aperti (sicilianews24.it / pexels)

Se continui a pagare in contanti, potresti ricevere una multa da 250mila euro. Fai attenzione

Per quanto i contanti siano ancora in uso e di fatto circolino quotidianamente, sono sempre più diffusi i pagamenti digitali. Le carte bancomat, prepagate e di credito, infatti, spesso sono il mezzo di pagamento preferito dai cittadini, che lo ritengono più comodo, più veloce e più sicuro rispetto ai tradizionali contanti.

Parallelamente a questi sistemi, inoltre, ci sono quelli più tecnologici come Satispay o Paypal, che neanche richiedono il possesso di una carta poiché per saldare è sufficiente possedere uno smartphone con l’applicazione specifica al suo interno.

Come in ogni ambito anche per quanto riguarda la digitalizzazione dei pagamenti c’è chi è un po’ restio e continua a preferire il caro e vecchio contante. A chi la pensa e la vive così, però, potrebbe arrivare presto una multa anche molto salata: occhi aperti.

250mila euro di multa: il problema è l’uso del contante

Oggi come oggi è pressoché impossibile vivere senza un conto corrente. Lo stipendio, infatti, non viene più dato in busta paga e quindi in contanti ma viene erogato come bonifico bancario, per cui è necessario fornire alla propria azienda un IBAN di riferimento. C’è chi, però, è ancora affezionato al contante poiché lo ritiene più affidabile e più concreto, quindi sceglie il pagamento tradizionale in tutte le occasioni in cui gli è possibile farlo. Anche in questo settore, però, ci sono dei limiti ben precisi: per il trasferimento di contanti tra privati, infatti, la cifra da non superare è di 5mila euro.

Se si devono dare dei soldi a un altro cittadino, quindi, si possono usare i contanti per somme fino a 4999 euro. Nel caso in cui, però, si usino le banconote per cifre superiori a questa, si rischia una multa da 1000 a 50mila euro per importi fino a 250mila euro o una sanzione da 5mila a 250mila euro per importi superiori.

Multa da 250mila euro per chi paga in contanti
Multa da 250mila euro per chi paga in contanti: può arrivare anche a te, occhi aperti (sicilianews24.it / pexels)

I limiti nel versamento di contanti

In merito al versamento di contanti, la legge parla diversamente: in questo caso, infatti, lo spostamento di denaro non avviene da un soggetto all’altro ma da un privato al proprio istituto di credito, quindi i soldi rimangono intestati alla stessa persona che li possiede. La legge, in questo senso, non prevede alcun limite, quindi non si rischia alcuna sanzione.