Paghi 3 euro e compri la casa dei suoi sogni a pochi passi dal mare: in Sicilia è possibile | Basta acquistarla qui

Questo paese della Sicilia ha lanciato una nuova iniziativa per la vendita di case a 3 euro nel 2024.

A Sambuca di Sicilia una casa costa solo 3 euro. Ovvero meno del costo di un trancio di pizza a New York o di un pasto a prezzo fisso in un fast food: si può comprare casa in Italia a soli 20 minuti dalla spiaggia. Sambuca di Sicilia, una piccola città isolana, ha fatto notizia quando ha offerto case abbandonate a un euro nel 2019, poi di nuovo nel 2021 a due euro. Il villaggio si sta ora preparando per la terza tornata di vendite di case a basso costo, questa volta a un prezzo base di appena tre euro.

“Vogliamo solo chiarire che, numerando questi lotti, è probabile che seguiranno altre vendite nei prossimi anni”, ha dichiarato il neoeletto sindaco di Sambuca di Sicilia, Giuseppe Cacioppo. “Gli stranieri stanno comprando numerosi le nostre case, finora è stato un successo”.

Questa tornata, che offre una dozzina di case a 3 euro, si trova nell’antico quartiere Saraceno, il punto più alto della città. Molte di esse sono abbandonate dal 1969 circa, quando un terremoto colpì la circostante Valle del Belice e la gente del posto fuggì.

“Il governo di Roma approvò allora una legge specifica per la rinascita di Sambuca che concedeva al municipio la proprietà delle case abbandonate, quindi possiamo disporne come vogliamo, senza intermediari”, ha spiegato Cacioppo.

Case a tre euro… o forse no

Tuttavia, il fatto che il Comune sia disposto a venderle a tre euro non significa che questo sia il prezzo esatto che gli acquirenti pagheranno. Le residenze vengono messe all’asta e andranno al miglior offerente; nell’ultima tornata, la maggior parte è stata venduta per 5.000/10.000 dollari.

La città ha caricato sul proprio sito web le immagini e le planimetrie delle 12 nuove case disponibili, ma non ha ancora annunciato quando inizieranno le aste.

Arrivano molti acquirenti stranieri

Sambuca di Sicilia sta usando gli immobili a basso costo per incentivare nuovi residenti nel tentativo di rivitalizzare l’economia della zona. Poiché il governo locale possiede la maggior parte delle proprietà abbandonate della zona, può facilmente cederle agli acquirenti senza dover fare da intermediario tra i proprietari di vecchia data e i nuovi inquilini.

Nella gran parte dei casi, questo ha fatto sì che la città abbia avuto più successo di altre nell’attrarre acquirenti. Secondo Cacioppo, questo ha fruttato circa 21,8 milioni di dollari.