Pagheremo le vacanze ai politici | Pronta la nuova MAXITASSA: almeno 1000€ da versare all’Agenzia delle Entrate

Dovrai pagare una maxi tassa, questa è la grande fregatura che attende tutti gli italiani che ci stanno leggendo in questo momento. 

Si dice che gli esami non finiscono mai, in questo caso possiamo dire che le tasse non finiscono mai e ne abbiamo le prove. Purtroppo negli ultimi anni siamo abituati a sentir dire che la tassazione per tutti i cittadini italiani è realmente stringente. Sembra proprio che gli importi che gli italiani devono pagare siano sempre più elevati e questo di sicuro non giova al benessere economico della popolazione italiana.

La pessima notizia che oggi dobbiamo dare ai nostri concittadini è che purtroppo a breve ci sarà da pagare un’altra tassa che probabilmente metterà molti in grande difficoltà.

A ridosso dell’estate di sicuro questo non è il regalo che nessuno vorrebbe ricevere. Proprio quando si è pronti con il bonifico per la vacanza, arriva un F24 a rovinare la festa. La tassa in questione toccherà moltissimi italiani, purtroppo si basa su ciò che si possiede e quasi nessuno si può ritenere salvo.

Ovviamente gli importi dipenderanno da una serie di fattori diversi, ma questo non cambia la sostanza, ci si ritrova di nuovo ad avere delle tasse da pagare. Come se non fosse sufficiente la tassazione a cui si è fatto fronte in queste ultime settimane caratterizzate dalle scadenza del 730. 

L’Agenzia delle Entrate chiarisce tutto

Ad entrare in gioco per quello che riguarda questa nuova tassa, ci pensa l’Agenzia delle Entrate. Proprio l’ente creditizio ha deciso di procedere con una circolare con cui offre dei chiarimenti che sono molto importante per ogni singolo cittadino italiano. La tassazione a cui ci si riferisce è quella sulla seconda casa ristrutturata che è stata venduta. 

Essa si applica anche nel caso in cui la ristrutturazione sia avvenuta su parti comuni del condominio. A tutto questo si aggiungono tutte le indicazioni per quello che riguarda le detrazioni. 

Le specifiche della maxi tassazione

La maxi tassazione andrebbe a colpire coloro che vendono la seconda casa dopo averla ristrutturata con il superbonus, prima che siano trascorsi 10 anni dal termine della ristrutturazione stessa. La plusvalenza che si ottiene dalla vendita dell’immobile sarà paro al 26%. 

Ma come se questo non fosse già sufficiente, si provvederà anche a rendere indeducibili i costi sostenuti per la ristrutturazione dell’immobile per i primi 5 anni a partire dal termine dei lavori. Inoltre per gli anni successivi la detrazione sarà solo del 50%.