Paga entro mercoledì o fatti il segno della croce | Agenzia delle Entrate, la scadenza è vicinissima: ma non hanno mandato nessun avviso

31 luglio - fonte_depositphotos - sicilianews24.it
31 luglio – fonte_depositphotos – sicilianews24.it

Devi pagare tutto entro il 31 luglio, se non rispetti la scadenza data rischi veramente grosso, attenzione a non attenersi alle indicazioni. 

Segniamo questa data sul calendario, 31 luglio 2024. No non si tratta di nessuna festa nazionale, ma semplicemente di un obbligo che tutti gli italiani devono tenere a mente per evitare di incappare in sanzioni e pagamenti maggiorati. Considerando che si tratta di un periodo dell’anno molto particolare, conoscere alcune indicazioni specifiche si rivela estremamente importante.

Con l’estate che è arrivata, è possibile che sfuggano alcune scadenze, che devono essere invece rispettate. Archiviata la consegna del modello 730, occorre adesso provvedere a tutti gli altri obblighi che l’economia italiana ci pone di fronte.

Sappiamo bene che non rispettare le scadenze, può essere causa di pagamenti maggiorati, sanzioni e more che vanno influire sul nostro budget. Considerando la crisi economica di cui tanto si parla, rischiare di dover pagare di più di sicuro non è la scelta migliore.

Ecco perché il consiglio che molti offrono è quello di prendere carte e penna e segnare questa data sul calendario. Ricordiamo che il 31 luglio sarà il momento preciso in cui si potrà provvedere al pagamento senza alcuna maggiorazione. L’ultimo giorno disponibile prima di dover tirare fuori una somma di denaro maggiore.

La scadenza del 31 luglio

Certamente sono in molti a sapere cosa ci si sta riferendo. Nonostante tanti sogni non solo le ferie, sono altrettanti coloro che devono tenere a mente che al momento di provvedere al versamento dell’Irpef e dell’IRES. Le imposte sui redditi a saldo per quello che riguarda il 2023 sono essi in scadenza.

Il versamento in questione andrebbe fatto entro il 30 giugno, ma ad intervenire su ciò ci ha pensato l’articolo 37 del Dl 13 2024, il quale è andata ad offrire una proroga della scadenza arrivando fino a mercoledì 31 luglio 2024. Quindi sarà possibile pagare entro questa data senza avere alcuna maggiorazione.

Pagamenti IRPEF E IRES - fonte_depositphotos - sicilianews24.it
Pagamenti IRPEF E IRES – fonte_depositphotos – sicilianews24.it

A chi viene applicata tale disposizione

Questo 2024 si è contraddistinto con una serie di proroghe, che hanno avuto il compito di rendere più semplici la vita agli italiani. Ma entro il 31 luglio occorre provvedere al saldo dell’Irpef e dell’IRES proprio come indicato dal decreto legge precedentemente indicato.

Tale disposizione viene applicata non solo a coloro che non salvarono del sostituto d’imposta, ma anche a chiedere al regime forfettario, a chi esercita un’attività soggetta a ISA ma con clausole di esclusione. Entro il 31 luglio è indispensabile provvedere alla liquidazione totale.