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di redazione
Si intensifica con l’avvio della stagione estiva l’attività di controllo predisposta dai Carabinieri dei Nas in sinergia con il ministero della Salute. Nelle ultime settimane i Carabinieri dei 38 Nuclei dislocati sul territorio nazionale hanno effettuato oltre 2.800 ispezioni nei confronti dell’intera filiera agroalimentare, dal settore produttivo a quelli della distribuzione e della ristorazione, rilevando irregolarità nel 37% delle strutture controllate. Sono state sequestrate oltre 700 tonnellate di alimenti di varia natura (prodotti ittici, lattiero-caseari, carne, prodotti da forno e cereali, bibite e bevande) di ignota provenienza, in pessime condizioni igienico-sanitarie, stoccati in ambienti non adeguati, con presenza di evidenti segni di alterazione o con date di scadenza superate, per un valore di quasi 2 milioni di euro. Nei confronti di 63 strutture (depositi, ristoranti, panifici, attività di produzione e vendita di alimenti vari, etc.) sono state accertate irregolarità igienico-sanitarie e documentali talmente gravi da rendere necessaria l’adozione di provvedimenti di sequestro o chiusura immediata (per un valore che supera i 12 milioni di euro). Nel corso dei controlli sono state accertate 1.603 violazioni alle normative nazionali e comunitarie che disciplinano l’igiene e la sicurezza degli alimenti, contestate ai 1.090 responsabili (146 denunciati all’Autorità Giudiziaria), nei cui confronti sono stati elevati verbali di violazioni amministrative per circa 1 milione e 500 mila euro. I militari del nucleo antisofisticazione di Palermo, coadiuvati da personale dell’arma territoriale, ha sorpreso un commerciante di prodotti ittici intento ad effettuare illecite attività di eviscerazione e sezionamento di pesce spada e tonno, in locali abusivi e non idonei allo scopo, sequestrando 700 kg di pesce in cattivo stato di conservazione ed una cella frigo. Attente e mirate attività ispettive sono state effettuate anche nei confronti delle strutture di produzione e vendita di pane, farinacei e pasta, alimenti che con le alte temperature sono facilmente deperibili e potenzialmente soggetti ad infestazioni di parassiti. In questo settore i Carabinieri dei NAS hanno effettuato 1.345 controlli, accertando nel 38% dei casi irregolarità di varia natura e contestando quasi 800 violazioni alle normative di settore, per le quali sono state segnalate alle Autorità Giudiziarie, Sanitarie ed Amministrative 530 soggetti. Sono oltre 130 le tonnellate di cereali, farine e derivati, pericolosi per la salute o comunque irregolari, sottratte alla distribuzione (per un valore di quasi 400 mila euro) dai Carabinieri dei NAS, che hanno posto i sigilli a 29 strutture.
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