Operazione “Last Trip 2″. Coaina ed eroina tra Palermo e Agrigento: 9 arresti

Stroncata una pericolosa attività di spaccio di stupefacenti, cocaina ed eroina in particolare, tra le Provincie di Palermo e Agrigento. Destinatari del provvedimento restrittivo sono nove persone, ac…

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di redazione

Stroncata una pericolosa attività di spaccio di stupefacenti, cocaina ed eroina in particolare, tra le Provincie di Palermo e Agrigento. Destinatari del provvedimento restrittivo sono nove persone, accusate a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga.
L’indagine denominata ‘Last Trip 2’ è la naturale prosecuzione di un’operazione del 2010 che aveva messo le manette ai polsi a 5 palermitani. L’inchiesta era nata dopo che uno degli indagati aveva ceduto della droga letale a due giovani di Cefalù, morti per l’effetto del mix tra eroina e cocaina.
Adesso l’operazione ha permesso di far emergere il ruolo rilevanti dei pusher palermitani che riforniscono tutte le zone della Sicilia. Le intercettazioni telefoniche hanno confermato gli incontri tra spacciatori e assuntori. Inutile per loro, il tentativo di utilizzare parole in codice, come per esempio ‘vediamoci per un caffè’. I spacciatori però, secondo gli inquirenti, non vendevano la droga a chiunque, ma conoscevano bene i loro clienti con cui avevano creato un rapporto di fiducia.
Questa notte, 50 carabinieri hanno dato il via al blitz tra le provincie di Palermo e Agrigento. In manette sono finiti, Alessandro Filippone, 24 anni, disoccupato, già detenuto per la precedente operazione ‘Last Trip’ che gestiva il traffico di droga nel quartiere Guadagna a Palermo, insieme al fratello Gregorio Filippone, 34 anni, operaio, anche lui fermato nella precedente operazione. A Partinico il riferimento era Gioacchino Guida, 35 anni, disoccupato. Per la zona di Ribera il provvedimento ha coinvolto, Giuseppe Salvatore Failla, 37 anni, detenuto, Rosario Triolo, 27 anni, e Angela Siina Faragone, 24 anni. A Campobello di Licata, fermati Salvatore Termini, e Jugaru Ioana. Infine a Ravanusa, arrestato Giuseppe Melluzza. In totale, sono stati segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo, circa 70 assuntori di droga. L’attività investigativa è stata condotta dalla Compagnia dei Carabinieri di Cefalù e coordinata dalla Procura della Repubblica.