Operazione chirurgica in diretta mondiale a Palermo

Operazione chirurgica in diretta: domani, venerdì 24 novembre, alle 8.00, nella Direzione della Chirurgia d’urgenza del Policlinico Universitario “Paolo Giaccone” (ingresso da via Liborio Giuffrè, 5 – Palermo) sarà presentata la prima operazione chirurgica in diretta video mondiale svolta dall’equipe del prof. Gaspare Gulotta. Si tratta di un grande traguardo per Unipa: i riflettori dell’intero panorama della chirurgia internazionale saranno puntati proprio sull’Ateneo palermitano: la tensione è alta, così come l’entusiasmo per una sfida impegnativa.

Operazione chirurgica in diretta mondiale

Saranno presenti il Rettore dell’Università di Palermo, prof. Fabrizio Micari, il Direttore Generale del Policlinico Fabrizio De Nicola, il Direttore della Scuola di Medicina Francesco Vitale e parteciperanno professori, studenti e specializzandi di Medicina e Chirurgia. L’operazione chirurgica in diretta sarà un evento importante per tutta Unipa: vibrante l’entusiasmo di studenti e specializzandi e, certamente, notevole l’orgoglio dei docenti universitari che prenderanno parte all’operazione.

La sala operatoria della Chirurgia generale e d’urgenza del Policlinico è stata scelta quale centro di eccellenza tra le 32, dai cinque continenti, che trasmetterà gli interventi in diretta videochirurgica nell’ambito del congresso internazionale di Chirurgia dell’apparato digerente in corso a Roma. Saranno collegati più di 6mila medici provenienti da tutto il mondo. Alta la tensione per l’operazione chirurgica in diretta e  per così tante aspettative riposte nell’Ateneo palermitano: si tratta, però, dell’esito di un lungo lavoro che porterà certamente notevole prestigio al settore medico siciliano.

In particolare verranno proiettati interventi di chirurgia del giunto gastroesofageo, acalasia, patologia da riflusso gastroesofageo per ernia iatale, patologia del surrene pancreas. Si tratta certamente di un motivo di grande orgoglio non solo per l’equipe protagonista dell’operazione, ma principalmente per tutto l’Ateneo di  Unipa: è chiaro, infatti, che tutti i riflettori saranno puntati sull’Ateneo palermitano e, molto probabilmente, i giudizi degli oltre sei mila medici provenienti da tutto il mondo non si faranno attendere. Impegnativi gli oneri, dunque, ma è certamente possibile affermare che ad essi corrisponderanno onori sicuramente più grandi.