TRENTO (ITALPRESS) – Diciotto persone residenti in Val di Non e nella provincia di Brescia sono state arrestate questa mattina dai carabinieri del Comando provinciale di Trento con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’inchiesta, avviata alla fine del 2017 dalla Compagnia di Cles, dopo il sequestro di alcuni quantitativi di droghe sintetiche acquistate ricorrendo al cosiddetto deep web, ha rivelato l’esistenza di un traffico di stupefacenti dall’Albania, canalizzato verso le province di Trento, dove lo spaccio interessava prevalentemente la Val di Non, e di Brescia.
(ITALPRESS).
fsc/com
04-Giu-19 10:51
Novità sul fumo di sigaretta: devi smettere prima di subito. La novità è costosissima In…
Giornata all'insegna del tempo instabile specie sui settori settentrionali della regione con nuvolosità irregolare associata…
I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno eseguito un decreto di sequestro conservativo ante…
Secondo i Giudici della Corte di Cassazione, in tema di condominio negli edifici, le spese…
Maria Ruggia, una donna di 76 anni originaria di Menfi, è deceduta all'ospedale Ingrassia di…
Addobbare a festa la tavolata di Natale è quasi un rito per le famiglie di…