Omicidio Loris, la mamma si difende dal carcere

AGRIGENTO – “Io resto in carcere, ma Procura e investigatori vadano avanti e cerchino il vero colpevole, non si concentrino su di me che sono innocente”. Lo ha affermato Veronica Panariello, commentando nel carcere di Agrigento, con il suo legale, l’avvocato Francesco Villardita, la decisione, di due giorni fa, del Tribunale del riesame di Catania di rigettare la richiesta di scarcerazione della donna, accusata di avere ucciso, il 29 novembre scorso a Santa Croce Camerina, il figlio Loris, di 8 anni.