Omicidio Grammichele, uomo uccide un figlio e ferisce l’altro
Omicidio Grammichele, la provincia di Catania si tinge di giallo per l’omicidio di Graziano Anzaldi, ucciso brutalmente dal padre con un coltello a serramanico. L’arma del delitto è già stata consegnata alla scientifica.
Saverio Anzaldi, l’omicida, settantasettenne originario di Grammichele, durante l’ennesima lite familiare in cui erano coinvolti lui e i due figli maschi, avrebbe sferrato un colpo mortale contro il figlio Graziano.
Aurelio, il secondo figlio, è stato ferito dall’uomo durante la colluttazione ma non è in pericolo di vita.
Omicidio Grammichele: il colpevole è stato scortato in carcere
I carabinieri del nucleo operativo di Caltagirone hanno prima portato il colpevole in ospedale per medicare le ferite, per poi scortarlo in carcere.
Il movente dell’omicidio non è ancora noto, le forze dell’ordine sono intervenute e stanno cercando di sciogliere fare luce sulla vicenda. Pare che durante la lite i tre uomini non fossero gli unici presenti sulla scena del delitto.
I carabinieri hanno fermato Saverio Ansaldi per strada mentre guidava uno scooter, anche grazie alle segnalazioni di alcuni parenti dell’uomo. Il settantasettenne avrebbe dichiarato alle forze dell’ordine di essere in procinto di andare a costituirsi, ha confessato il reato e consegnato il coltello. L’uomo ha parlato di una lite violenta e non ha esitato nell’ammettere l’omicidio del figlio quarantaseienne.
Omicidio Grammichele: la procura di Caltagirone a capo delle indagini
Pare che i tre uomini fossero continuamente in conflitto a causa della scarsa responsabilità dei figli e del fatto che nonostante l’età fossero due nullafacenti.
I carabinieri hanno vigilato sull’uomo mentre in ospedale gli medicavano le escoriazioni e successivamente lo hanno condotto in caserma per l’interrogatorio del Pm della procura di Caltagirone. A dirigere la procura è Giuseppe Verzera che coordina anche le indagini del caso.
Il carcere della contrada di Noce ospiterà l’uomo una volta concluse le necessarie verbalizzazioni.