Omicidio a Catania, uccide anziano padre e tenta di occultare il corpo

Omicidio a Catania. Si vanno sempre più delineando i contorni dell’omicidio che ha scosso ieri la città etnea. Vittima un ottantenne per mano di uno dei suoi due figli, Alberto Italia, 36 anni.

La vittima si chiamava Gaetano Italia. L’omicidio si è consumato in un’abitazione di via Sardegna, nei pressi di corso Indipendenza, l’uomo avrebbe poi tentato di disfarsi del corpo del genitore gettandolo nella spazzatura all’interno di un vecchio mobiletto di legno.

Gli strani movimenti sono stati però notati da alcuni vicini che avrebbero assistito alle scena chiamato la polizia. Intervenuti sul posto gli agenti, avrebbero rintracciato l’uomo mentre cercava di disfarsi del cadavere del genitore: per l’uomo è scattato il fermo.

L’uomo, dopo il tentativo di disfarsi del cadavere, si è rinchiuso in casa dove gli agenti delle Volanti lo hanno trovato in compagnia di alcuni cani. Gli investigatori stanno accertando il ruolo e le presunte responsabilità dell’altro figlio della vittima.

Omicidio a Catania, tradito dai vicini

Secondo alcune testimonianze infatti, l’omicida sarebbe stato sorpresi mentre trasportava dall’abitazione a un cassonetto il corpo del padre.

Sembra sia stato un macabro particolare ad attirare l’attenzione dei vicini: una mano della vittima usciva chiaramente da una delle ante del mobiletto e questa circostanza avrebbe indotto i testimoni a chiamare immediatamente le forze dell’ordine.

Dai primi accertamenti è emerso che l’uomo accusato dell’omicidio del padre aveva un divieto di avvicinamento alla famiglia emesso dal Gip su richiesta della Procura.

Secondo quanto hanno riferito vicini di casa agli investigatori tra il padre e uno dei figli da tempo c’erano continui litigi.

Gli inquirenti hanno sentito l’uomo che però si è avvalso della facoltà di non rispondere