Omar Magliona punta alla Monterice. Alla 61a edizione della cronoscalata sfida tra i big

La 61a edizione della Monterice è entrata nel vivo. Dopo la notizia dei lavori di consolidamento completati sulla strada Immacolatella Valderice-Erice, la storica cronoscalata si farà. L’annuncio ufficiale del presidente dell’Automobil Club di Trapani, Giovanni Pellegrino, ha raggiunto anche gli ambienti sportivi e gli stessi piloti che quest’anno partecipano al Campionato italiano velocità montagna. La “Monterice” è, infatti, la terz’ultima gara del calendario e, per il suo tracciato, performante e spettacolare, è una tappa molto ambita dai piloti provenienti da tutta Italia.

Concluso il 54° Trofeo “Luigi Fagioli” a Gubbio con Christian Merli su Osella FA 30 Zytek, che ha vinto e firmato il nuovo record in 1’32”31 nel duello al fotofinish con Simone Faggioli su Norma M20FC Zytek (2° al traguardo), ora i riflettori sono puntati alla “Monterice” che si correrà sabato 14 e domenica 15 settembre.

La gara organizzata dall’Aci Trapani sarà certamente decisiva per i giochi nella classifica assoluta del Campionato. Attualmente a guidarla è Omar Magliona con 80,5 punti, seguito da vicino da Denny Zardo a 76, poi Simone Faggioli a 65 e Christian Merli a 64. Faggioli e Merli si giocano anche l’Europeo, che potrebbe chiudersi ex aequo domenica prossima a Bistrika in Slovenia. Sui tornanti di Erice, Omar Magliona arriverà per fare un ottimo risultato per non mollare la testa della classifica.

La “Monterice” sarà terreno di sfida anche tra i big della Sportscar Motori Moto, la cui assoluta in Campionato è guidata dal veneto Federico Liber su Gloria C8P. A Erice arriverà il giovane Rookie siracusano, Luigi Fazzino su Osella PA 21 Jrb Suzuki, il 20enne in arrivo dal kart, vera rivelazione del Campionato italiano.

Il commento del Presidente dell’Aci Trapani, Giovanni Pellegrino

«Lo svolgimento della gara è il risultato di un anno di lavoro – spiega il Presidente dell’Aci Trapani, Giovanni Pellegrino – perché la problematica legata alle condizioni della sede stradale del tracciato ci ha fatto preoccupare, e non poco. Grazie alla collaborazione istituzionale tra Regione, Provincia, Comuni e Genio Civile si è riusciti, in tempo, a completare i lavori di consolidamento di un tratto della strada. La “Monterice” può definirsi patrimonio dell’intero mondo automobilistico italiano, una gara molto ambita dai piloti proprio per il tracciato: 5.730 km dove si potrà assistere a uno spettacolo unico tra vetture in corsa e paesaggio».