Oggi scatta il Bonus Mamma: 250 euro al mese per 10 anni | Disponibile da subito, la richiesta è già altissima

Per 10 anni si potrà beneficiare di ben 250 euro al mese. Questo è il nuovo Bonus Mamma, puoi richiederlo fin da subito, adesso è il momento giusto. 

Negli ultimi anni si sono accesi i riflettori sulle mamme e sul loro bisogno di sostegno, tanto economico quanto psicologico. Perché fin troppo spesso le mamme vengono lasciate sole e il loro compito di accudimento nei confronti dei piccoli, non è affatto semplice.

Ma, tralasciando da parte le classiche polemiche sui compiti dell’uomo e della donna nei confronti dei loro bambini, siamo qui per motivi che sono altrettanto importanti, ovvero, è il momento di conoscere il nuovo bonus che, lo Stato Italiano ha pensato per le mamme. Si chiama, appunto, Bonus Mamma e offre la possibilità di godere di un importo extra in busta paga fino al compimento del 10imo anno di età del piccolo.

Dopo aver tolto tutti i bonus a favore dell’Assegno Unico Figli a Carico, c’è stato un piccolo retro fronte ed ecco che lo Stato apre le sue casse alle donne che decidono di far crescere la loro famiglia.

Si va quindi, verso un’Italia in cui, non è più necessario scegliere tra l’essere mamma ed essere una lavoratrice, ci si può facilmente dividere, grazie anche al piccolo, ma significativo aiuto che arriva proprio dallo stato italiano.

250 euro per le mamme

Il bonus mamma spetta alle mamme lavoratrici che hanno più di 2 figli. L’INPS, impegnata nella gestione dell’ADI, in questo mese di gennaio non ha avuto modo di gestire il bonus, che verrà erogato a partire dal prossimo mese, ma con diritto agli arretrati a partire dal 1 gennaio del 2024.

Quello che offre è uno sgravio fiscale che verrà applicato direttamente in busta paga, con esonero dei contributi previdenziali a carico dei dipendenti sia privati che pubblici che godono di un contratto a tempo determinato. Il tetto massimo di erogazione sarà di 3000 euro all’anno.

I requisiti e la domanda

L’agevolazione di cui si sta parlando riguarda tutti i dipendenti pubblici e privati, ad esclusione delle lavoratrici domestiche. Essa verrà riconosciuta dal primo mese di vita dino al 10imo anno di età del piccolo, oltre al secondo figlio.

Si può godere dello sgravio fiscale in maniera molto semplice, sarà sufficiente comunicare la volontà di avvalersene, in maniere diretta al proprio datore di lavoro, che quindi provvederà a comunicare all’INPS questa decisione. L’erogazione con ogni probabilità, avverrà già dal mese successivo alla richiesta.