Obbligo vaccino per insegnanti e personale, la Sicilia dovrà correre

Si fa sempre più concreta la possibilità dell’introduzione dell’obbligo del vaccino per gli insegnanti. In attesa della cabina di regia e del Cdm, che sono previsti domani, allo studio ci sarebbero le nuove misure per la scuola e i trasporti.

La priorità del governo è il rientro in classe in sicurezza, per questo si fa strada l’ipotesi dell’obbligo della certificazione verde, non solo per i trasporti, ma anche per la scuola (studenti esclusi). Per salire su aerei, treni e navi servirà il green pass dall’1 settembre.

Per il personale scolastico infatti, l’ipotesi che circola in queste ore, sarebbe quella di introdurre l’obbligo del pass, anche considerando che l’incidenza di vaccinati tra insegnanti e personale è già altissima, dell’85% circa. Restano indietro quattro Regioni Sicilia, Liguria, Sardegna e Calabria.

Secondo gli ultimi dati del report settimanale del commissario straordinario per l’emergenza Covid, il 15,06% del personale (ossia 220.605 unità) non ha fatto nemmeno una dose di vaccino.

Rilevanti le differenze a livello territoriale: non ha fatto nemmeno una dose di vaccino, secondo i dati, il 42,86% del personale scolastico in Sicilia, il 37,67% nella Provincia autonoma di Bolzano.

Per quanto riguarda la Sicilia, la Regione, ha confermato che l’81,4% dei docenti e ATA che lavorano nelle scuole siciliane ha ricevuto il vaccino. Tra gli studenti, sempre secondo la Regione, ha ricevuto il vaccino il 40% tra i 12 e i 19 anni. 

L’intenzione del ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi è di ripartire con le lezioni in presenza, seguendo la linea dettata dal Comitato Tecnico Scientifico nel suo ultimo parere fornito al dicastero.

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