Nuovo riconoscimento Unesco. Si è svolto ieri pomeriggio a Villa Niscemi un evento di celebrazione del quarto anniversario dell’iscrizione nella World Heritage List del sito Unesco “Palermo arabo-normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale”. L’evento è stato promosso dalla Fondazione Patrimonio Unesco Sicilia, insieme alla Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco.
Oltre al sindaco di Palermo, a capo del Comitato di Pilotaggio del sito seriale Unesco, erano presenti i componenti del comitato e i rappresentanti dei monumenti iscritti e di quelli che faranno parte dell’itinerario.
Nel corso dell’incontro, il Sindaco ha anche comunicato il recente riconoscimento, da parte della Commissione UNESCO per l’apprendimento lungo tutto l’arco della vita, di Palermo “Città educativa”. La nostra città è quindi stata ammessa, dopo Torino e Fermo, uniche italiane fino ad oggi, alla Rete internazionale che si occupa di promuovere l’apprendimento costante come uno dei capisaldi per lo sviluppo sostenibile di comunità.
“Questo nuovo riconoscimento – ha detto Orlando – conferma la bontà del lavoro svolto nella nostra città da quella vasta rete coordinata dal Garante per l’infanzia e dall’Assessorato alla Scuola, che riconosce l’importanza delle diverse forme di apprendimento formale e non formale come elemento collante e costituente la comunità”.
Nel corso della manifestazione è stata presentata una guida turistica che con i ventidue monumenti che raccontano lo straordinario scenario culturale arabo-normanno di Palermo, Cefalù, Monreale, Cefalà Diana. Questa guida è inserita in un più vasto itinerario del sito UNESCO Arabo-normanno, attraverso un prodotto editoriale, tascabile, dedicato ai 9 monumenti riconosciuti dall’UNESCO e i 13 siti non ancora inscritti.
Presentata anche l’iniziativa “Settembre UNESCO”. Si tratta di una serie di eventi culturali in programma dal 13 al 26 settembre che saranno ospitati all’interno dei monumenti non ancora inscritti: Castello a Mare, Palazzo e Parco di Maredolce (o della Favara), Chiesa di Santa Maria Maddalena, La Cuba, Chiesa della SS. Trinità alla Magione, La Cuba Soprana (Villa Napoli) e la Piccola Cuba (Cubula), Cappella di Santa Maria dell’Incoronata, Chiesa di San Giovanni dei Lebbrosi, Chiesa di Santo Spirito (Chiesa dei Vespri), Chiesa di Santa Cristina la Vetere, Uscibene, Bagni di Cefalà Diana, Qanat.
Questa iniziativa si concluderà nell’ultimo weekend di settembre con la notte bianca dedicata al sito “Palermo arabo-normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale”.
La programmazione della celebrazione per il quarto anniversario UNESCO si conclude con un concerto della Cantoria del Teatro Massimo sempre a Villa Niscemi.
“Quella di oggi – ha concluso Orlando – è stata più che una celebrazione, un momento di riflessione e di presentazione degli sviluppi futuri per una sempre maggiore e migliore fruizione e conoscenza del patrimonio arabo-normanno non solo della città ma di tutto il nostro territorio. Un patrimonio che mai come oggi è prova dell’importanza dell’incontro e della contaminazione fra culture, come elemento costituente della nostra comunità”.
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