Nuovo ospedale Villa Sofia Cervello, via alle procedure per i progetti
Nuovo ospedale Villa Sofia Cervello. Muove i primi passi l’iter per la realizzazione del nuovo ospedale Villa Sofia Cervello. La Direzione strategica aziendale ha infatti adottato la delibera per dare il via alle procedure che dovranno portare alla progettazione dell’opera, finanziata dalla Regione con un importo di 280 milioni di euro.
Si parte con lo studio preliminare di fattibilità predisposto dall’Ufficio tecnico aziendale, passaggio propedeutico al bando che indirà il concorso di idee, affidato a progettisti esterni, attraverso il quale si arriverà alla progettazione esecutiva e all’affidamento dei lavori.
Nuovo ospedale Villa Sofia Cervello, l’idea di partenza sarebbe quella di mantenere in vita parte dell’attuale struttura del Cervello
Il nuovo ospedale sorgerà nei pressi dell’area dell’attuale Ospedale Cervello, grazie anche alla disponibilità di una parte del vicino terreno del Fondo Malatacca, circa 4 ettari, concessi dall’Arnas Civico e non impegnata nella realizzazione del Centro materno infantile (Cemi). Saranno comunque lo studio di fattibilità e la successiva progettazione a meglio definire gli aspetti tecnici e urbanistici, anche se l’idea di partenza sarebbe quella di mantenere in vita parte dell’attuale struttura e demolire quella più antica. L’atto deliberativo della Direzione di Villa Sofia Cervello fa seguito ad un incontro tecnico degli scorsi giorni con l’assessore regionale alla salute Ruggero Razza, alla presenza del Direttore Generale Walter Messina e dell’ingegnere capo dell’Ufficio tecnico, Vincenzo Di Rosa, con i vertici dell’Arnas Civico. “Il percorso che porterà alla realizzazione del nuovo Ospedale Villa Sofia Cervello è già partito – sottolinea il Direttore Generale Walter Messina.
E’ un obiettivo importante, proiettato verso una visione di una sanità sempre più moderna ed efficiente, al servizio di un ampio bacino metropolitano, in una città dove le strutture sanitarie accusano il peso degli anni e si rivelano spesso inadeguate ad accogliere una vasta utenza. Si sta procedendo attraverso uno studio di fattibilità a carico dell’Ufficio tecnico aziendale, prima di passare al concorso di idee, affidato a professionisti esterni, che poi porterà alla progettazione vera e propria. Ringrazio l’assessore Razza, e comunque il Governo regionale, per l’attenzione manifestata per la realizzazione dell’opera. Da parte nostra vi sarà il massimo impegno per attivare tutte le procedure necessarie e arrivare quanto prima al progetto esecutivo da mandare in gara”.