Nuovo greenpass e vaccino obbligatorio | Vaiolo delle scimmie, la storia si ripete: il Governo ha deciso la stretta

Nuova pandemia - fonte_Canva - siciliane24.it
Nuova pandemia – fonte_Canva – siciliane24.it

Ci si vaccina di nuovo e si chiede un nuovo greenpass, con il vaiolo delle scimmie la storia di ripete, non c’è pace.

Possiamo dire di essere appena usciti dalla pandemia COVID e sembra che già stiamo entrando in un nuovo e vero incubo. Quelli appena passati sono stati anni veramente molto difficili, per quello che riguarda la salute degli italiani e di tutto il mondo. Un problema enorme che ha toccato ogni settore della nostra vita quotidiana a partire dall’economia.

Ma sembra proprio che l’incubo non sia finito, solo adesso siamo usciti da quella che era la vera emergenza, anche se continuiamo a combattere con casi COVID ogni singolo giorno. Come se tutto questo non bastasse ci sono nuovi allarmi che arrivano da tutto il mondo.

Sembra che nel piano dell’inverno saremo di nuovo costretti a vaccinarci, dovremmo viaggiare di nuovo con il Greenpass che tanto ci ha fatto compagnia negli anni passati. Questa volta l’allarme non riguarda il COVID ma un’altra malattia potenzialmente letale.

Quello che si sta cercando di fare di girare innanzitutto i bambini, prevenendo la loro contaminazione. La malattia che questa volta sta invadendo il mondo è il vaiolo delle scimmie che sta mandando nel panico migliaia di famiglie.

Ad intervenire è l’OMS

A lanciare l’allarme è l’organizzazione mondiale della sanità, la quale ha lanciato un appello a tutti i paesi dell’Unione Europea, non solo all’Italia. Sembrava che il vaiolo delle scimmie riuscisse a rimanere in un ambiente circoscritto, invece i grandi viaggi che in molti intraprendono hanno fatto in modo che esso si espandesse in maniera vertiginosa. In Svezia il primo test positivo nell’Unione Europea.

Questo è ciò che ha portato il direttore regionale per l’Europa dell’OMS, Hans Kluge a prendere in considerazione la possibilità di una campagna vaccinale, molto simile a quella che è stata intrapresa nel pieno della pandemia COVID.

Pandemia - fonte_pixabay - sicilianews24.it
Pandemia – fonte_pixabay – sicilianews24.it

Intanto in Cina si prendono misure cautelative

Proprio dalla Cina la partita la pandemia COVID e si rischia di fare adesso lo stesso percorso. Proprio questo è il motivo che avrebbe portato il governo cinese a rafforzare i controlli sia sulle persone che sulle merci. Per evitare l’emergenze sanitarie pubblica internazionale, si stanno mettendo in atto gli stessi controlli che venivano applicati nel periodo della vecchia pandemia.

Un processo molto simile al vecchio Greenpass, che dovrebbe assicurare una minore diffusione del virus del vaiolo.