Nuovo bacino Fincantieri, Orlando scrive al ministro
“Nel quadro della crisi economica che ha stravolto l’assetto produttivo del nostro territorio, la cantieeristica navale rappresenta, per la città di Palermo, un’irrinunciabile presenza industriale sulla quale puntare. Sulla prospettiva più volte affermata da Fincantieri, di consolidare e qualificare la presenza sul cantiere palermitano, abbiamo condiviso un percorso che garantisse infrastrutture idonee ad agevolarne il riposizionamento”. E’ quanto scrive il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, in una lettera sul caso Fincantieri, inviata al ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, al presidente della Regione, Rosario Crocetta e all’assessore regionale alle Attività produttive, Linda Vancheri. “Dall’autunno del 2013 si è avviato, in sede ministeriale, un serrato confronto – prosegue Orlando – per adottare gli strumenti più appropriati per concretizzare il percorso condiviso, ovvero dotare il cantiere navale di un bacino da ottantamila tonnellate. Tale percorso non è ancora stato avviato”.
La nota di Orlando fa seguito alle proteste dei dipendenti Fincantieri che avevano occupato l’Assessorato regionale alle Attività Produttive.