Nuovi sportelli IMU a Palermo: a servizio dei contribuenti
Nuovi sportelli IMU a Palermo. Da lunedì apriranno due nuovi sportelli di assistenza e informazioni IMU nel polo tecnico di Via Ausonia presso i quali sarà possibile prenotare appuntamenti on line. Saranno aperti il lunedì e venerdì dalle 9 alle 13.30, il mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.
Parte anche il progetto di formazione del personale delle Circoscrizioni, finalizzato ad aprire uno sportello tributi per ogni Circoscrizione, in linea con l’obiettivo di potenziare il decentramento amministrativo.
Attivati su impulso dell’ Assessore al Bilancio, Antonino Gentile, due gruppi di lavoro per accelerare l’aggiornamento della banca dati tributaria con le istanze di iscrizione, cancellazioni, variazioni e agevolazioni inviate dai contribuenti e ridurre errori e aggravi che i cittadini non devono
subire.
Ciò in attesa di un cambiamento radicale dell’organizzazione, in collaborazione con Anagrafe e Suap. Quando i contribuenti denunceranno la cessazione della residenza all’anagrafe o dell’attività al Suap dovranno essere questi uffici ad aggiornare direttamente la banca dati senza che necessiti un doppio passaggio Anagrafe/Suap/Tributi.
Nuovi sportelli IMU a Palermo: migliorare i servizi e favorire il dialogo fra cittadini e sistema del fisco comunale
In dirittura d’arrivo poi le modifiche al regolamento Tari, che prevedono – per alcune situazioni in cui spettano delle agevolazioni – l’invio solo della prima richiesta senza che l’istanza debba essere presentata ogni anno, fino a quando non intervengono cambiamenti.
Il nuovo ravvedimento operoso, già approvato dal Consiglio, sarà poi utilizzato per raggiungere l’obiettivo della correzione spontanea di errori ed omissioni ed evitare l’emissione di avvisi di accertamento.
Da aprile il Comune predisporrà e invierà ai contribuenti apposite lettere nelle quali sono riportate le anomalie rinvenute nelle loro dichiarazioni o versamenti, mettendo a confronto i dati dichiarati con quelli che il Comune ha a disposizione all’interno delle proprie banche dati. In questo modo, prima che l’Ufficio Tributi notifichi un avviso di accertamento, il destinatario potrà regolarizzare l’errore o l’omissione attraverso il ravvedimento operoso, riducendo le sanzioni.
Al contrario, se il contribuente ritiene corretti i propri dati, basterà comunicarlo, indicando eventuali elementi e documenti di cui l’ufficio non era a conoscenza.
“Da parte dell’Amministrazione – sottolineano il Sindaco, Leoluca Orlando e l’Assessore al Bilancio – vi è un costante impegno per il miglioramento dei servizi e favorire il dialogo fra cittadini e sistema del fisco comunale.
Dall’altra parte, stiamo attuando una mirata attività di contrasto all’evasione e alla morosità, per assicurare ai tanti Palermitani che con sacrificio adempiono al loro dovere fiscale una diminuzione della pressione fiscale”.