Nuova tassa killer per gli italiani: 116€ da versare allo Stato | Nelle casse di Poste Italiane

Tassa da 116 euro per tutti gli italiani, che botta: va nelle tasche di Poste Italiane.

Sono già molte le tasse che i cittadini italiani devono pagare, eppure sembra che non finiscano mai. I portafogli sono sempre più leggeri e, anche per chi non preleva ed usa i conti digitali, anche questi sono sempre meno consistenti. Da un lato, gli stipendi sono scarsi rispetto al costo della vita attuale e, dall’altro, quest’ultimo continua ad aumentare, senza sosta o segno d’arresto.

In un panorama come questo, tra poco tutti i cittadini dovranno pagare un’altra tassa, questa volta diretta alle casse di Poste Italiane. La dovranno pagare anche gli italiani che non hanno un conto corrente postale e si tratterà di più di cento euro, una somma importante per molte famiglie che oggi fanno fatica ad arrivare a fine mese.

Adesso vi sveliamo di cosa si tratta, ma prima vogliamo dirvi una cosa positiva: a fronte di un pagamento così sostanzioso, in effetti vi sarà garantito un servizio molto comodo e che migliaia di italiani chiedevano già da tempo.

Passaporto in Ufficio Postale, ecco la tassa da pagare

Finalmente a partire da luglio per fare il passaporto non bisognerà più vivere l’odissea che migliaia di italiani hanno vissuto in questi ultimi mesi ed anni. Tra poche settimane, infatti, lo si potrà richiedere o rinnovare comodamente in ufficio postale e questo riguarderà tutt’Italia. I test sperimentali, avviati a Bologna a metà marzo, han portato il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi a confermare l’inizio del progetto per tutt’Italia e la notizia non può che rallegrare tutti i cittadini.

A fronte di questa estrema comodità, che consentirà a tutti gli italiani di valutare davvero l’ipotesi di fare un viaggetto all’estero, c’è però una tassa da pagare che è consistente. La somma di 73,50 euro andrà versata in contrassegno telematico come contributo amministrativo, da acquistare nelle rivendite di valori bollati e di tabaccherie. Un’ulteriore somma di 42,50 euro, invece, sarà da versare tramite bollettino postale al Ministero dell’Economia e delle Finanze, con la causale “importo per il rilascio di passaporto elettronico”.

Cosa c’è da sapere

La richiesta del passaporto presso un ufficio postale può essere effettuata dai cittadini maggiorenni e, al momento, non è possibile farla anche per i minorenni. Il passaporto in posta, inoltre, non lo si può richiedere se si è titolari di doppio passaporto o si si vuole richiedere un passaporto temporaneo.