Nuova TASSA CATTOLICA: prelevata direttamente dal tuo stipendio | La pagheremo come le accise sulla benzina

Tutto il tuo stipendio finisce direttamente alla chiesa. Questo il provvedimento che sarebbe stato avanzato e che penderà sulle teste di tutti. 

Fino a quando si parla di Chiesa in quanto luogo di preghiera, sono pochi i pareri contrari che vengono suscitati. Diverso il discorso quando invece, ci si sofferma su di essa come ente. Purtroppo la Chiesa da secoli non fa altro che suscitare una serie di critiche nei suoi confronti e farvi fronte non sempre è semplice.

Tra gli argomenti che la riguardano e che continuano a suscitare dibattiti di tutti i generi c’è l’8x mille. Una somma di denaro concessa alla chiesa e che dovrebbe permetterle di sostenere le spese di gestione di offrire ai cattolici un sostegno e una protezione.

Ad oggi in termini di 8x mille la Chiesa cattolica continua ad essere la leader su tutti i fronti, senza temere nessuno dei possibili concorrenti che possono esserci a riguardo. Ma nonostante questa supremazia assoluta, negli ultimi anni, specchio della crisi economica, c’è stata anche una riduzione degli importi versati.

Se 20 anni fa la quota di 8x mille era al 90%, è scesa poi fino a non raggiungere nemmeno la quota del 70%. 

Cos’è l’8 per mille

L’8 per mille viene determinato dai contribuenti nel momento in cui provvedono alla compilazione del 730. Solo in tale sede sarà possibile per loro, scegliere se una parte di gettito di Irpef deve essere versata alla chiesa cattolica o alle altre 12 confessioni religiose che ne possono beneficiare.

Purtroppo la perdita di fede che si è registrata negli ultimi anni, nei confronti della chiesa, non ha fatto altro che ridurre, da parte dei contribuenti, l’importo che viene donato di anno in anno. Dati questi che preoccupano non poco, la chiesa che si sente in difficolta.

I numeri non giocano di certo a favore

A parlare in maniera chiara in merito a tutto questo ci pensano i numeri che sono chiari su questo argomento. Qualcuno dice che sia colpo del numero sempre maggiore di confessioni religione che si sono diffuse sul territorio italiano, altri invece che puntano il dito verso quello che è un disamoramento della popolazione nei confronti della religione.

Quello che è certo è che, qualunque sia la motivazione l’importo devoluto alla chiesa cattolica e in netta riduzione e nell’ultimo anno è sceso al di sotto del miliardo.