Top News

Nove miliardi la spesa complessiva per i regali di Natale

ROMA (ITALPRESS) – Ammonterà a poco meno di nove miliardi il valore economico dei regali che gli italiani si scambieranno nel lungo arco festivo che va da Natale all’Epifania passando per Capodanno.
Si tratta di una brusca retromarcia rispetto al 2019, oltre il 10% in meno che – aggiunto al lieve calo dello scorso anno nei confronti del 2018 – condurrebbe a un significativo -15% sul 2018. Un dato negativo che potrebbe anche peggiorare se le conseguenze delle restrizioni festive dovessero incidere sui consumi più pesantemente di quanto si possa prevedere al momento. A rilevarlo una indagine della CNA condotta tra i propri associati. Sarà un Natale più parco degli anni scorsi, insomma.

Gli italiani, però, non sembrano intenzionati a rinunciare ai regali in maniera vistosa. Ne faranno di meno. E meno costosi. Ma hanno voglia di normalità e non se la sentirebbero di rinunciare a un momento emotivamente importante quanto la consegna del dono, un gesto in grado di soddisfare chi lo compie e chi ne è gratificato, al di là del valore economico.
La scarsa fiducia nel breve periodo spiegherebbe la riduzione delle risorse destinate ai regali, un comportamento diffuso non solo tra quanti – artigiani, piccoli imprenditori, commercianti, ristoratori, lavoratori autonomi in genere – hanno registrato un significativo calo delle entrate ma anche nelle famiglie meno, o per nulla, colpite dalle conseguenze socio-economiche dell’emergenza sanitaria.
La media familiare dell’importo destinato ai regali tra la fine di quest’anno e la prima settimana del 2021 sarà di circa 345 euro per ognuna dei 26,1 milioni di famiglie italiane. Ma quasi due famiglie su dieci assicurano che, quest’anno, non possono, o non vogliono, fare regali. E fanno salire la media dei nuclei “prodighi” intorno ai 430 euro.
Uscendo dallo stretto ambito numerico, però, emerge una nota positiva. Rispetto agli anni scorsi sembra ritagliarsi uno spazio più evidente il regalo duraturo, che non segue mode effimere. Dai prodotti agroalimentari ai capi di abbigliamento, dai manufatti artistici e tradizionali agli accessori di moda fino a eccellenze quali le biciclette e gli strumenti musicali fatti a mano “il regalo artigiano – sottolinea la CNA – sembra fare breccia tra gli italiani, nel solco dello slogan ‘compra artigiano, compra italiano’ lanciato dalla nostra Confederazione”.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Meteo Sicilia di sabato 15 e domenica 16 marzo

Sabato. Tempo stabile nel corso della giornata con nuvolosità alternata a schiarite sia al mattino…

16 minuti ago

Catania, arrestato 21enne per rapina e lesioni: fingeva di essere un maresciallo dei Carabinieri

La Polizia di Stato di Catania, su delega della Procura Distrettuale della Repubblica, ha eseguito…

3 ore ago

Ultim’ora, ‘addio’ Catania: la città cancellata dalla Sicilia | Al suo posto arriva Catania 2.0: molto più bella e moderna

La notizia lascia tutti sgomenti, si dice addio a Catania, che viene letteralmente cancellata dalla…

5 ore ago

IMU, da oggi lo paghi anche sulla prima casa: devi sborsare una cifra assurda | C’è chi va in bancarotta per questo

Occhio all'IMU, una tassa molto salata, soprattutto nell'ultimo periodo. L’IMU (Imposta Municipale Unica) è un…

15 ore ago

Canone RAI, aumento vertiginoso: “Dovete pagare 407,35 euro” | Se non lo fate vi beccate pure 600 euro di multa

Un aumento improvviso del canone RAI: non hai scampo, devi sborsare questa cifra Il canone…

17 ore ago

Oggi a Palermo lo sciopero dei rider di Glovo e Deliveroo. Adesione totale

Continua anche oggi lo sciopero dei rider di Palermo. Oltre ai rider di Glovo, che…

17 ore ago