Noto: recupero cadavere, i Vigili del Fuoco impegnati nella notte per estrarlo da una cisterna d’acqua

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di redazione

Con la squadra del Vigili del Fuoco del distaccamento di Noto impegnata dalla mezzanotte a prestare assistenza, insieme agli altri Enti, per lo sbarco dei migranti giunti ieri a Portopalo di Capo Passero, si è reso necessario, alle ore 2.40, dietro segnalazione e richiesta della Polizia di Stato, l’invio di una squadra dalla sede centrale per il recupero della salma di un uomo, Antonino Alì, netino di 76 anni, del quale si erano perse le tracce da alcune ore.
Raggiunta la località segnalata, c.da Conca D’Oro a Noto, i Vigili del Fuoco hanno constatato la presenza del corpo privo di vita dell’uomo in fondo ad una cisterna d’acqua profonda circa 7 mt.; dopo aver assemblato ed introdotto una scala in grado di raggiungere quell’altezza, i Vigili del Fuoco si sono calati all’interno del grosso serbatoio e, raggiunta la vittima, l’hanno imbragata; assicurandola con delle funi fatte scorrere in un improvvisato paranco, sono riusciti a trarla in superficie; il medico legale presente sul posto ne ha quindi constatato il decesso.