Procedono senza alcuna variazione rispetto al progetto iniziale, i lavori per la sistemazione dei tre terreni ricadenti nel territorio di Calascibetta, in provincia di Enna, nei quali nascerà la “Fattoria Sociale del Welcome”, progetto portato avanti da una partnership composta da un’associazione Temporanea di Scopo costituita dal “Coordinamento regionale volontariato e solidarietà Luciano Lama” (capofila), la Società cooperativa “Incastri Creativi” di Palermo, il Consorzio ”Sale della Terra” di Benevento, l’associazione “Mediter Italia”, la Euroconsult di Enna, l’associazione “Centro Studi Aurora” di Santa Flavia, il Comune di Calascibetta e il Gal Rocca di Cerere.
Buonriposo, via Giudea e Via Maddalena le specifiche località in cui gli 8 cittadini migranti, provenienti dai Sai di Calacibetta, Regalbuto e Centuripe, andranno a impiantare un allevamento di ovaloie, una coltivazione di ortive e una di fiori, dando vita a un’attività imprenditoriale vera e propria. Un obiettivo che sta passando attraverso una formazione di 240 ore curata dal “Centro Studi Aurora”.
«Compatibilmente con il periodo – spiega l’agronomo, Gaetano Savoca – stiamo procedendo a ritmo serrato superando le criticità che inevitabilmente ogni terreno rivela nei vari periodi dell’anno. A parte qualche giorno a cavallo con il ferragosto, andremo avanti rispettando la tempistica richiesta dal progetto. Quest’area è molto interessante dal punto di vista della possibilità di dare vita a queste specifiche coltivazioni e credo che sarà un’attività che potrà riservare interessanti sviluppi. A breve partiremo anche con la recinzione per poi passare agli step successivi che prevedono anche la possibilità, per i giovani che dovranno costituire l’impresa, di sperimentarsi concretamente sul campo».
Piccola pausa estiva e poi i partecipanti al progetto torneranno nuovamente in aula, desiderosi, come hanno già dimostrato con la loro presenza costante alle lezioni, di entrare nei meccanismi di un’impresa, apprendendo le nozioni necessarie a diventare imprenditori. Sarà per loro, ma anche per chi ha pensato il progetto, l’occasione per gestire la “Fattoria Sociale del Welcome” con competenze e professionalità ma anche, perchè no, di proiettarsi in una dimensione di futura che li possa vedere portare il know how acquisito grazie a questa esperienza anche nel proprio paese di origine.
La “Fattoria Sociale del Welcome” è un’attività finanziata dalla Regione Siciliana, Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, Ufficio Speciale Immigrazione nell’ambito del progetto Progetto P.I.U. Su.Pr.Eme. (Percorsi Individualizzati di Uscita dallo Sfruttamento), co-finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Direzione Generale dell’Immigrazione e delle Politiche di Integrazione e dall’Unione Europea, PON Inclusione Fondo Sociale Europeo 2014-2020.
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